Melitone di Sardi
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San Melitone di Sardi |
Nascita | ? |
Morte | intorno al 190 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 1º aprile |
Melitone di Sardi (? – Sardi, 190) padre apologeta del II secolo, fu probabilmente vescovo della città di Sardi, in Lidia (Asia Minore) [1].
Egli, secondo Eusebio di Cesarea, fu martirizzato verso il 190.
Opera
Di lui sono fondamentalmente note alcune questioni:
- la difesa dell'uso asiatico di celebrare la Pasqua il 14 del mese di Nisan, la cosiddetta Pasqua quartodecimana, come riportato da Eusebio nella Storia ecclesiastica.
- nella sua opera Omelia sulla Pasqua sviluppa una lunga esegesi del capitolo XII del libro dell'Esodo. Nell'omelia compare, forse per la prima volta[senza fonte], l'idea di deicidio da parte dei Giudei. Pur se appare improbabile che Melitone volesse fomentare l'antisemitismo, anche alla luce della sua difesa della Pasqua quartodecimana, quest'idea fu ripresa in seguito in chiave antisemitica.
Frammenti di sue opere sono contenute nei Papiri Bodmer.