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La mia è una fede unica...MA PROPRIO "UNICA" !!!!!!!!!

Ultimo Aggiornamento: 09/05/2013 18:19
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20/02/2013 19:13
 
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C'è anche questa raccomandazione che Paolo dava ai Galati 6,10
Poiché dunque ne abbiamo l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede.

Anche in questo caso c'è una distinzione tra i tutti a cui bisognerebbe fare il bene, in quanto tutti sono mio prossimo, e poi però specifica SOPRATTUTTO AI FRATELLI NELLA FEDE.
Quindi, nel caso si potesse provvedere solo ad un numero limitato di persone al primo posto stanno i consanguinei, poi i familiari poi i fratelli nelle fede e poi altri.
Questo lo troviamo nella Scrittura ed anche qui la logica conferma la Rivelazione.
Gesù è riuscito a dare la vita per tutti perchè la sua divinità pagava un riscatto con un unico atto. La nostra immolazione non avrebbe tale valore ma potrebbe portare solo un aiuto contingente e temporaneo
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20/02/2013 19:17
 
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A Taulos me tocca lasciatte pe ultimo. [SM=g7350]
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20/02/2013 19:43
 
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A Credente
Sarà pure scritto così ma domani inizio la raccolta firme per modificare il comandamento "ama il prossimo tuo me te stesso" in

" ama il prossimo tuo come te stess ma prima pensa ai tuoi, ai nipoti e al gatto di casa "

[SM=g7405]
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20/02/2013 19:44
 
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scusatemi ma....
non volevo ridere, specie con questi argomenti che sono estremamente seri ma...ho pensato la gatto ! [SM=g7423]
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20/02/2013 19:52
 
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no il gatto no non è fratello nella fede [SM=g7350]
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20/02/2013 20:24
 
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Passi pure la risata se è per smorzare un pò la seriosità dell'argomento [SM=g7297]

Però se tu Taulos, ti meravigli che vi sia un certo ordine di priorità, allora ti invito a fare questa osservazione.

Con il proprio stipendio, ad esempio, un qualsiasi padre di famiglia, si mette ad erogare indifferentemente il proprio denaro a chiunque gli capita, visto che chiunque è prossimo, oppure pensa prima alle necessità della famiglia, e poi se avanza farà delle donazioni?

Io credo che chiunque pensi prima alle necessità di famiglia! Mi sembra naturale!
Ma proprio perchè la Scrittura, che è ispirata da Dio, è anche ragionevole, non pretende che noi eroghiamo a tutti il frutto del nostro lavoro, ma prima di tutto ai nostri consanguinei.
Rientra perfettamente nella LOGICA.

Tale destinazione prioritaria dello stipendio è da inquadrare nei doveri di carità del prossimo. Prima del più prossimo, cioè del più vicino e poi del meno vicino.
E' evidente che però occorre anche verificare a volte il GRADO di necessità. Se uno sa che una persona rischia la vita e noi potremmo aiutarlo destinando una certa somma per salvaguardare ad esempio la sua salute senza compromettere la vita dei nostri cari, allora in tal caso assume carattere prioritario salvare quella persona, anche se i nostri famigliari possono risentirne ma senza perdere affatto la loro vita.
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20/02/2013 20:25
 
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[SM=g3228775]
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20/02/2013 21:50
 
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cREDENTE
è PROPRIO PERCHè molte, troppe persone la pensano come tu hai esposto che ci sono barboni per strada, che ci sono persone che non riescono a sopravvivere, che ci sono persone che muoiono perchè non riescono a curarsi.
Esempi di pesone che hanno invece applicato al 100% il comandamento che sappiamo per fortuna ce ne sono stati anche se pochi purtroppo: Don Orione, Don Bosco, Madre Teresa di Calcutta, ecc. A quanto pare puirtroppo non hanno dato buon esempio perchè si pensa sempre prima alla propria di panza e, se avanza qualcosa, allora a quella degli altri.
Ti faccio anche io un esempio: se il padre di famiglia del "tuo"esempio non avesse neanche una lira e dovesse provvedere a sfamare la propria famiglia su chi credi che possa contare ?

E' troppo facile per chi ha uno stipendio o un reddito occuparsi prima dei propri cari e poi degli altri, i soldi bastano e se non bastano li facciamo bastare. Ma se i soldi non ci sono alzi gli occhi al cielo e preghi Dio che ti possa concedere qualcuno che scenda per strada e DIVIDE QUELLO CHE CON TE.

Se tutti osservassimo il comandamento MA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO non trovi che forse non ci sarebbero tanti disgraziati in giro ? Non ci sarebbero le guerre, regnerebbe solo l'amore dappertutto ! Purtroppo hai ragione tu, oggi si pensa prima a nutrire noi e poi il prossimo e quindi il mio sogno è proprio una grande chimera a forma di pallone sonda che va sempre più in alto per poi scoppiare.

Comunque sia il significato è uno solo e precisamente AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO che vuol dire : COME TE STESSO ! Non ci sono altri significati appellabili a scritture, frasi di profeti, di apostoli ecc.
E' il comandamento più forte di tutti e a cui gli altri 9 si riferiscono e si riconducono. La scuola dei "però" o dei "per come" non fa parte del vocabolario di Dio. LUI è preciso, siamo noi che lo intepretiamo come ci pare.

E comunque stoppiamo l'argo,mento e iamm'nnanzi ! Fate un po come vi pare e pregate veramente Dio che vi conceda lo stipendio sempre !

[SM=g7372]
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20/02/2013 22:25
 
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e per finire....
puntualizzo: io non dico che bisogna andare per strada e spogliarsi di tutto come fece San francesco perchè sarebbe impossibile. Lavoriamo tutti, abbiamo il nostro stipendio che ci consente di pagare l'affitto, vestirci, ecc. ecc. Però credo che almeno si possa applicare la decima parte del famoso comandamento in questione ad esempio non voltandosi da un altra parte quando vediamo certe situazioni, oppure cerchiamo di dare un bell'aiuto a chi incontriamo.
Ogni volta che arrivavo in ufficio c'era l'addetto alla vigilanza che non salutava mai ed io lo salutavo. Lui non alzava mai nemmeno il capo. Io invece mi ci sono messo di punta e non solo lo salutavo ma gli lanciavo uno smagliante sorriso. Bè, dopo mesi diq uesta storia ora è lui che mi saluta da lontano, ci fermiamo a chicchierare, so anche i cavoli suoi che mi racconta e quando capitoa andiamo a mensa insieme, abbiamo fatto amicizia. Lo so che è una cretinata un esmepio stupido ma ribaltatelo un pochino nella realtà più seria e più triste.Non ci sono i soldi ? Basta dare una mano come volontario ad esempio o fare piccole cose per il prossimo. E' venuta ad abitare una vecchietta al mio palazzo, vive sola, gli ho suonato e mi sono presentato, io abito 2 piani sotto. Gli ho detto che ha bisogno di aiuto può chiamarmi, la spesa, il latte, una chiacchiera, tutto ! E' così contenta che ha dteto che neanche sua figlia è così disponibile !

Insomma: SE MOLTE PERSONE DI POCO CONTO FACESSERO COSE DI POCO CONTO IN MOLTI LUOGHI DI POCO CONTO LA FACCIA DLE MONDO CAMBIEREBBE !

Ma se tutti quanti noi pensiamo prima alla propria panza e poi a quella degli altri...bè......lascio a voi le conclusioni.
E se adottassimo tutti un extracomunitario ? Non sarebbe stupendo ? Gli diamo dei vestiti, gli cerchiamo un alloggio che magari con un po di sforzo possiamo aiutare a pagare, lo invitiamo ogni tanto a mangiare un boccone a casa, gli cerchiamo lavoro. Insomma ci vuole tanto o la cura dei nostri figli, l'accompagnarli in palestra, in piscina o al calcetto ci prendono così tanto ?
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20/02/2013 23:17
 
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taulos, 20/02/2013 22:25:

puntualizzo: io non dico che bisogna andare per strada e spogliarsi di tutto come fece San francesco perchè sarebbe impossibile. Lavoriamo tutti, abbiamo il nostro stipendio che ci consente di pagare l'affitto, vestirci, ecc. ecc. Però credo che almeno si possa applicare la decima parte del famoso comandamento in questione ad esempio non voltandosi da un altra parte quando vediamo certe situazioni, oppure cerchiamo di dare un bell'aiuto a chi incontriamo. ...

Insomma: SE MOLTE PERSONE DI POCO CONTO FACESSERO COSE DI POCO CONTO IN MOLTI LUOGHI DI POCO CONTO LA FACCIA DLE MONDO CAMBIEREBBE !

Ma se tutti quanti noi pensiamo prima alla propria panza e poi a quella degli altri...bè......lascio a voi le conclusioni.?


Caro TAulos

In pratica diciamo cose analoghe.
Se vai in fondo al tuo discorso, ci sono in ordine prima le necessità inderogabili della famiglia e poi quanto è possibile fare per terze persone.
Anche nel mio preventivo familiare, d'accordo con i miei, abbiamo adottato una bambina a distanza e che stiamo portando avanti da molti anni. Poi arrivati alla soglia del possibile in termini economici, nulla ci vieta di fare altro in termini di caritativa di altro genere, come fai pure tu visitando anziani o salutando amichevolmente chi non ti saluta. E' evidente che questo rientra nello spirito della carità verso il prossimo. Sarebbe assurdo negare questo.
Si può mostrare carità verso il prossimo anche nel sopportare i molesti, nell'avere pazienza con chi sbaglia, nel perdonare le offese, nel dedicarsi a qualcuno che non ha nessuno, compatibilmente con i propri impegni di famiglia, rientra a pieno titolo nell'amore del prossimo. Però ricorda che nel comandamento, oltre che AMA COME TE STESSO c'è anche la parola PROSSIMO, e questo termine non è messo a caso. Visto che il Signore ci tiene tanto a che venga messo bene in esecuzione ha precisato con PROSSIMO il più vicino, la qual cosa sia Gesù che Paolo hanno poi circostanziato mettendo delle priorità come fai tu stesso dedicando non la totalità dello stipendio a chiunque ma in primo luogo alla famiglia, e una parte decimale ad altri.
Questo non è pensare alla propria pancia ma semmai per sostegno dovuto innanzitutto ai più PROSSIMI tra i PROSSIMI. [SM=g3228754]
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21/02/2013 07:13
 
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Si ma.....
......io concordo ma passiamo da un eccesso all'altro. Se ben ricordi il discorso era sulla legittima difesa ! Logico che, se non posseggo nulla e non ho nulla, non posso donare nulla al mio prossimo, al massimo amarlo ! Ma se posseggo qualcosa e do tutto, vuol dire non amare più me stesse perchè muoio di fame !
Il problema è che voi allargate il discorso addirittura alla "difesa personale". Metti caso che c'era comunque la pena di morte per ogni tipo di omicidio, anche quella che si commette per difesa personale, tu avresti "ucciso" per difenderti anche in casi di estrema necessità ? Ecco cosa voglio dire: arrivare ad "uccidere" è veramente un atto di volontà perchè colui che ti aggredisce si può "bloccare" e neutralizzare in milioni di altri modi, se hai un arma puoi ad esempio colpire un punto non vitale e, una volta neutralizzato, cercare di curarlo e fargli avere la giusta punizione. Le guerre si fanno quasi esclusivamente o per fanatismo e il più delle volte per meri giochi poltici. Insomma possiamo andare avanti all'infinito ma se ci mettiamo a ricamare attorno alle leggi del Signore e allora possiamo prendere in esame benissimo anche gli altri comandamenti. Onora il padre e la madre ? Bè, ci sono casi e casi....... Non desiderare la donna d'altri ? Bè....esaminiamo qualche caso.... ecc ecc ecc ecc......
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21/02/2013 08:42
 
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Voi invece dite: "Chiunque dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è un'offerta a Dio, non è più tenuto a onorare suo padre". (Mt 15,5-6a)

Caro papà, cara mamma, mi dispiace non posso aiutarvi perchè quello che ho lo devo dare al mio prossimo che neppure conosco, come offerta a Dio, voi dovete arrangiarvi, cosa pensate di valere difronte alle esigenze e alle necessità dell'altra gente?

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21/02/2013 10:37
 
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ulisseitaca, 21/02/2013 08:42:

Voi invece dite: "Chiunque dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è un'offerta a Dio, non è più tenuto a onorare suo padre". (Mt 15,5-6a)

Caro papà, cara mamma, mi dispiace non posso aiutarvi perchè quello che ho lo devo dare al mio prossimo che neppure conosco, come offerta a Dio, voi dovete arrangiarvi, cosa pensate di valere difronte alle esigenze e alle necessità dell'altra gente?


La citazione di Ulisse l'avevo pensata anch'io per confermare la tesi che Gesù antepone alle esigenze del culto la carità dovuta al più prossimo che sono i genitori, mentre gli ebrei avevano l'abitudine di offrire tutti gli averi al tempio e di abbandonare i genitori.

taulos, 21/02/2013 07:13:


Il problema è che voi allargate il discorso addirittura alla "difesa personale". Metti caso che c'era comunque la pena di morte per ogni tipo di omicidio, anche quella che si commette per difesa personale, tu avresti "ucciso" per difenderti anche in casi di estrema necessità ?


Se c'era la pena di morte per aver ucciso a seguito di legittima difesa, sarebbe stato una pena ingiusta decisa da un governo umano. E questa legge UMANA, (non divina) avrebbe COSTRETTO ME a non poter salvaguardare la mia vita in nessun caso, perchè in ogni caso l'avrei persa, o prima o dopo, o per mano dell'aggressore o per mano della giustizia UMANA. Ma non è questo che Dio vuole. Non è questa la giustizia vera che invece deve consentire la legittima difesa, evitando in ogni caso se possibile di ucciderlo, ma se non fosse possibile, non è peccato e non dovrebbe essere perseguibile umanamente. Ma le leggi umane possono divergere da quelle divine, ma non per questo sono da ritenere corrette. Noi qui stiamo analizzando le leggi divine e non quelle umane, quindi l'esempio che hai portato è solo collaterale alla questione.
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21/02/2013 10:49
 
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Il gioielliere che spara per difendere i suoi beni, anche se asserisce di voler difendere la propria persona, esercita se vuoi una difesa personale e dei patrimoni, non legittima difesa, perchè non è mai legittimo il comportamento che esula dalla legge.
[Modificato da ulisseitaca 21/02/2013 10:51]
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21/02/2013 11:11
 
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io credo che tutti quanti noi
abbiamo compreso benissimo cosa si intende per ama il prossimo tuo come te stesso solo che ci sono cose sui cui non accettiamo deroghe sia da una parte che dall'altra. Forse il modo di accettare questo comandamento che, a prima vista, sembrerebbe davvero dire quello che c'è scritto, è una via di mezzo e agire secondo la propria coscienza. Ci sono infinite regole che un padre di famiglia potrebbe comunque impartire alla sua famiglia per onorare questo comandamento come ad esempio quella di non sprecare niente e, se non si usa donarlo.
Mi viene sempre in mente alcuni episodi del fil di San francesco quando la nobiltà, con le sue vesti e ricchezze opulente, andava per le strade a buttare manciate di fiorini ai poveracci.

Io visto che non riesco ancora a capire molto questo comandamento prefrisco soprassedere certo che il MISTER LASSU' quando sarà il momento mi darà la giusta illuminazione e mi farà capire. Per ora mi rifiuto categoricamente di uccidere non solo un essere umano ma neanche un cane che sta sbranando una persona ! Una bella botta ne posto giusto indurrebbe a miti consigli anche un dinosauro e NON UCCIDE !
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21/02/2013 11:58
 
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"Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.(Lc 14, 26; CEI 1974)

Odiare, nel senso biblico di amar meno; il senso è: chi non mi preferisce a suo padre, ecc.

nel linguaggio semitico non esiste il comparativo e dunque il confronto il grado di valore (più di)

"Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. (Lc 14, 26 CEI 2008)

Se qualcuno viene con me e non ama me più del padre e della madre, della moglie e dei figli, dei fratelli e delle sorelle, anzi, se non mi ama più di se stesso, non può essere mio discepolo. (Lc 14, 26 TILC)

“ Si quis venit ad me et non odit patrem suum et matrem et uxorem et filios et fratres et sorores, adhuc et animam suam, non potest esse meus discipulus. (Lc 14, 26 Nova Vulgata)

"Se uno viene a me e non odia suo padre e sua madre, e la moglie, e i figli, e fratelli, e le sorelle, sì e la sua propria vita, non può essere mio discepolo. (Traduzione)






21/02/2013 14:08
 
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" ama il prossimo tuo come te stesso ma prima pensa ai tuoi, ai nipoti e al gatto di casa "
prima si deve pensare alla propria famiglia ovvio,anche loro sono il nostro prossimo ricordiamocelo
PERO IO DICO SE POSSIAMO EVITARE DI UCCIDERE UNA PERSONA PER LEGGITIMA DIFESA EVITIAMOLO!,
non sono assolutamente contraria a ciò che dice la chiesa, però ovviamente se il tutto può essere evitato evitiamolo
[Modificato da ladymira 21/02/2013 14:09]
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21/02/2013 17:08
 
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come sempre
SUPER BRAVA LADYMIRA

[SM=g7348]

Per Ulisse: giuro che, se non era per la tua spiegazione, non avrei mai capito quelle frasi.
Torno all'idea che, per capire la Bibbia, ci vuole un inteprete vicino.
Quello che non capisco è perchè il vangelo invece si capisce benissimo. Sembrerebbe quasi che il MISTER sia sia accorto di scrivere un po troppo complicato e che, col vangelo, si sia ridimensionato. [SM=g8862]
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21/02/2013 18:53
 
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Re: come sempre
taulos, 21/02/2013 17:08:

SUPER BRAVA LADYMIRA

[SM=g7348]

Per Ulisse: giuro che, se non era per la tua spiegazione, non avrei mai capito quelle frasi.
Torno all'idea che, per capire la Bibbia, ci vuole un inteprete vicino.
Quello che non capisco è perchè il vangelo invece si capisce benissimo. Sembrerebbe quasi che il MISTER sia sia accorto di scrivere un po troppo complicato e che, col vangelo, si sia ridimensionato. [SM=g8862]



Quale spiegazione non si capisce?


21/02/2013 18:59
 
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Il vangelo cari miei è sempre comprensibile, secondo me è più comprensibile del vecchio testamento, il vecchio testamento si deve interpretare meglio e capire meglio del nuovo secondo me,tornando al discorso,bisogna amare sempre il proprio prossimo, pensiamo se i martiri non avessero amato Gesù e il prossimo che merito avrebbero avuto in cielo?
questo è stato il loro merito AMARE IL NEMICO.Vi riporto un passo
Ma a voi che mi ascoltate io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano. Benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi fanno del male. Se qualcuno ti percuote su una guancia, presentagli anche l'altra. Se qualcuno ti strappa il mantello, tu làsciati prendere anche la camicia. Da' a tutti quelli che ti chiedono qualcosa e, se qualcuno ti prende ciò che ti appartiene, tu lasciaglielo. Fate agli altri quel che volete che essi facciano a voi.
"Se voi amate soltanto quelli che vi amano, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio fanno così. E se voi fate del bene soltanto a quelli che vi fanno del bene, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio fanno così. E se voi prestate denaro soltanto a quelli dai quali sperate di riaverne, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio concedono prestiti ai loro amici per riceverne altrettanto!
"Voi invece amate i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperare di ricevere in cambio: allora la vostra ricompensa sarà grande: sarete veramente figli di Dio che è buono anche verso gli ingrati e i cattivi. Siate anche voi pieni di bontà, così come Dio, vostro Padre, è pieno di bontà.
Questo dobbiamo fare , amare, Nulla toglie che dobbiamo difenderci e difendere le nostre famiglie , in tutti i modi possibili,la leggittima difesa deve essere proprio l'ultima opportunità.
[Modificato da ladymira 21/02/2013 19:00]
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21/02/2013 21:18
 
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Sì cara Lady, hai sintetizzato bene il discorso: la legittima difesa deve essere proprio l'ultima cosa a cui ricorrere, e se uno aggredisse solo me stesso penso che anch'io rinuncerei a difendermi. Il vangelo che hai citato invita a questo amore anche verso i propri nemici. Ma tale brano se ci fai caso non riporta cosa fare in caso viene messa in pericolo la vita di altri. In tal caso sorge il problema che viene risolto in altri contesti della Scrittura. (Vedi ROmani cap.13)
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21/02/2013 21:28
 
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Lady sei forte
Per Ulisse invece mi riferivo al fatto che la Bibbia, pur rispettandola come parola di Dio, non è molto chiara a noi ignoranti. Se qualcuno la spiega allora si capisce e si tiene conto del messaggio di Dio ma altrimenti rimane oscura e noiosa. Guarda quelle tre pagine di " Abramo generò Isacco, Isacco generò Giuseppe, Giuseppe generò Iolanda" ecc ecc ecc alla terza generazione cadi stecchito dal sonno ! Se non c'è qualcuno che ti dice che vuol dire, lasci perdere. Se apri a caso la Bibbia e con gli occhi chiusi punti il dito e poi apri gli occhi, 10 a 1 che la frase che becchi col dito è incomprensibile. Se invece fai la stessa cosa con il nuvo testamento, non solo comprendi tutto ma ti si aprono mille e mille spunti e insegnamenti.
Allora io chiedo: perchè ? A me sembra che la Bibbia, pur restando uno scrigno di insegnamenti, sia una sorta di manuale igienico sanitario o un archivio di fatti storici. L'insegnamento e la parola di Dio arrivano solo se la sai scoprire oppure te la fa notare un bibblista esperto. Nel vangelo invece anche le virgole ti lanciano messaggi di vita !
Non sto contestano la Bibbia, me ne guarderei bene, sto solo dicendo che non la leggo spesso perchè è di difficilissimo comprendonio per un analfabeta teologico come me !
22/02/2013 16:06
 
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bisogna solo interpretarla ed avere qualcuno accanto che ti fa capire bene
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22/02/2013 17:25
 
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Caro Taulos,
se vuoi possiamo passare a nuovo argomento.

Riprendo una delle questioni che avevi riportato in precedenza e che non abbiamo trattato ancora, e visto che oggi ricorre la festa della cattedra di Pietro forse è il caso di trattare.
Tu dicevi:
Ho seri dubbi anche sull'origine del papato....da quello che ho letto fu un imperatore per casini politici a introdurre il papato ai tempi di Bonifacio III. Con la famosa frase " tu sei Pietro e su questa pietra...ecc. ecc. " Gesù non voleva certo nominare Pietro Capo della sua Chiesa, anzi mi sembra che proibiva l'elezione di un capo...ma può darsi che sbaglio.... oppure no ?

Mar 9,33 Giunsero intanto a Cafarnao. E quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo lungo la via?».
34 Ed essi tacevano. Per la via infatti avevano discusso tra loro chi fosse il più grande.
35 Allora, sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuol essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servo di tutti».

Gesù non ha detto, come qualcuno sostiene erroneamente che non vi debba essere nessun primo, ma ha detto che chi vuole essere il primo deve farsi servo.
Non per nulla il papa si definisce servo dei servi di Dio.

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22/02/2013 17:25
 
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concordo
Lady , il più delle volte ci vuole qualcuno che te la fa capire ma una volta compresa ti accorgi che è veramente la parola di Dio. Il problema è che non sempre c'è l'esperto a portata di mano ed inoltre ci sono un sacco di intepretazioni diverse. Ok che dobbiamo ascoltare solo quella dlela Chiesa cattolica ma a volte la Bibbia discosta anche in traduzioni di ricercatori nei tanti documentari sull'archeologia bibblica che si vedono ad es. con Piero Angela oppure La7 e, quindi, si rimane un poco perplessi.

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22/02/2013 17:42
 
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A parte che la Chiesa non vuole principalmente dare alla scrittura il significato storico o letterale o archeologico , ma quello teologico.

Ti suggerirei di leggere "la Bibbia aveva ragione" di Keller Werner
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22/02/2013 18:10
 
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Con la famosa frase " tu sei Pietro e su questa pietra...ecc. ecc. " Gesù non voleva certo nominare Pietro Capo della sua Chiesa, anzi mi sembra che proibiva l'elezione di un capo...ma può darsi che sbaglio.... oppure no ?

Ammettiamo, come affermano i protestanti, di cui tu dici di non appartenere ma difatti calchi pari pari le loro teorie, che si riferisse esclusivamente a lui ed escludesse in alcun modo la trasmissione del mandato conferito, quanto pensi sarebbe durata quella pietra su cui le porte degli inferi non avranno mai prevalso, o forse prevalso fintanto che durava la vita di Pietro?
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22/02/2013 18:34
 
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taulos, 22/02/2013 17:25:

...a volte la Bibbia discosta anche in traduzioni di ricercatori nei tanti documentari sull'archeologia bibblica che si vedono ad es. con Piero Angela oppure La7 e, quindi, si rimane un poco perplessi.



Puoi spiegare meglio cosa vuoi dire? Oppure fare qualche esempio dei programmi a cui ti riferisci.
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22/02/2013 21:00
 
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farò di più
...cercherò i programmi che dico in you tube e ve li linkerò . Ma davvero non avete mai visto documentari o ricerche di scienziati in TV ? Eppure sono frequentissime...ok....ve li linko

Per rispondere a Ulisse, se non concordare esattamente tutto quello che dice la Chiesa vuol dire essere protestanti, ebbene lo sono ! Il problema che discosto molto anche da loro ! Ma tanto a te che importa ? Tutti coloro che non sono d'accordo con la Chiesa e i suoi segreti sono miscredenti !
22/02/2013 22:16
 
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Io non ho detto che tutti quelli che discostano dalla Chiesa sono miscredenti ma che i tuoi pensieri sono più vicini, anzi collimano con essi eppure non ti definisci tale, ma neppure cattolico anche se ha comportamenti da cattolico, almeno nelle azioni.
Alla fine riuscirò a capirlo o forse no ma poco importa. [SM=g3228754]
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