|
17/09/2010 09:35 | |
Signore Gesù, mandato dal Padre sulla terra a insegnare, con la parola e con il tuo esempio, la Legge universale dell'amore, fa che noi che siamo ancora così impoveriti dai nostri peccati, individuali e sociali, possiamo imparare da Te, che sei stato mite ed umile di cuore, pur essendo il Figlio stesso di Dio. Hai lasciato la gloria celeste per condividere la nostra situazione umana . Anche oggi, essendosi allontanata da te, l'umanità è in angoscia. Non abbandonarci, te ne preghiamo. Fa che gli uomini si rendano conto dello stato di bisogno in cui si trovano e ricorrano a Te che largamente perdoni e vieni incontro ai nostri bisogni. Fa che tutti ti possano incontrare e conoscere. Molti pensano ancora che tu sia un nemico da combattere, mentre Tu sei il solo vero amico di ogni uomo. Il solo che lo può davvero sostenere in ogni senso, che non lo ignora, che non lo sfrutta, che non inganna, ma che dona i veri beni, che gli concede il respiro e la vita, che fa splendere il sole per tutti e fa venire la pioggia per avere i frutti della terra. Eppure spesso la natura stessa si rivolta contro di noi a testimonianza del nostro caparbio modo di procedere le cui conseguenze sono sotto i nostri occhi. Amministriamo molto male i tuoi beni e le cose su cui Tu, Signore, ci hai costituiti signori. Quale grande fiducia hai riposto in noi dandoci il compito di custodire il mondo, di generare una discendenza, di essere riferimento per i nostri figli o per altri nostri simili. Ma noi, riconosciamo il nostro limite e chiediamo a Te la saggezza, la forza e la costanza necessari per portare avanti un tale compito di cui non saremmo capaci senza il Tuo aiuto. Per questo ti chiediamo ancora: VIENI SIGNORE GESU' .
|