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15/09/2012 06:37 | |
De la crudel morte
De la crudel morte di Cristo
ogn’uom pianga amaramente!
Quando i Giudei Cristo pigliaron,
d’ogni parte lo circondaron,
le sue mani strette legaron,
sì, come ladro, villanamente.
Trenta denar fu lo mercato
che fece Giuda, e fu pagato;
meglio sia non esser nato
ch’aver peccato sì duramente.
A la colonna fu spogliato,
per tutto il corpo flagellato,
d’ogni parte fu insanguinato,
come ribaldo, amaramente.
Del giorno giunti al termine
Del giorno giunti al termine,
o Creator degli esseri,
la nostra attesa illumina,
la luce eterna svelaci.
Il nostro sonno vigili
la tua pietà dolcissima;
dal male che ci affascina
il corpo stanco libera.
Onnipotente, ascoltaci:
per noi Cristo ti supplica,
che regna in tutti i secoli
con te e il santo Spirito. Amen!
Del Padre invisibile
Del Padre invisibile il volto sei, Gesù:
al Dio inaccessibile sei guida solo tu.
Le cose tutte hanno in te
salvezza, luce e nuova vita.
Di questo santo popolo Signore sei, Gesù:
dei morti che risorgono il primogenito.
Amica Croce, salvaci
da oscura colpa ed umana morte.
Non più divisi qui tra noi, riconciliati in te:
speriamo irremovibili il Regno tuo, Gesù.
E i giorni ai giorni narrino
il tuo vangelo al mondo intero. |