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17/04/2012 08:15 | |
CAMMINERO'
Camminerò, camminerò
sulla tua strada, Signor.
Dammi la mano, voglio restar
per sempre insieme a te.
Quando ero solo, solo e stanco nel mondo,
quando non c’era l’amor,
tante persone vidi intorno a me;
sentivo cantare così.
Io non capivo ma rimasi a sentire
quando il Signor mi parlò:
lui mi chiamava, chiamava anche me,
e la mia risposta si alzò.
Or non m’importa se uno ride di me,
lui certamente non sa
del gran regalo che ebbi quel dì,
che dissi al Signore così.
A volte son triste ma mi guardo intorno
scopro il mondo e l’amor;
son questi i doni che lui fa a me,
felice ritorno a cantar.
CAMMINIAMO SULLA STRADA
Camminiamo sulla strada
che han percorso i santi tuoi:
tutti ci ritroveremo
dove eterno splende il sol.
E quando in ciel dei santi tuoi
la grande schiera arriverà,
o Signor, come vorrei
che ci fosse un posto per me.
E quando il sol si spegnerà,
e quando il sol si spegnerà,
o Signor, come vorrei
che ci fisse un posto per me.
C’è chi dice che la vita
sia tristezza e sia dolor,
ma io so che viene il giorno
in cui tutto cambierà.
E quando in ciel risuonerà
la tromba che tutti chiamerà,
o Signor, come vorrei
che ci fosse un posto per me.
Il giorno che la terra e il ciel
a nuova vita risorgeran,
o Signor, come vorrei
che ci fosse un posto anche per me
CANA
Il terzo giorno vennero le nozze,
in Cana di Galilea.
Da dove questo vino buono?
Anfore per tutto il mondo...
Vino per l’eterna festa
vino della chiesa.
Preparerà il Signore degli eserciti
un banchetto di vini eccellenti.
Eliminerà la morte per sempre,
asciugherà le lacrime su ogni volto.
Sono giunte le nozze dell’Agnello,
la sua sposa è pronta.
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