Cari amici,
facciamo nostri gli insegnamenti che ci ha dato in questi giorni Papa Francesco, chiamandoci alla preghiera e al digiuno per la pace.
Il suo cuore di Padre ha abbracciato l’intera umanità, ben comprendendo i pericoli che oggi in modo particolare, provengono dall’uso di armi sempre più micidiali.
Il suo coraggio e la sua parola profetica ci hanno aiutato a capire che la guerra non risolve, ma aggrava e per questo va bandita una volta per tutte dalla faccia della terra.
I suoi insegnamenti vanno impressi nella nostra memoria, perché siano indicatori di strada per il cammino della pace:
“Quando l’uomo si lascia affascinare dagli idoli del dominio e del potere, quando si mette al posto di Dio, rovina tutto”.
“La guerra è solo una sconfitta per l'umanità, la guerra porta solo morte. In ogni violenza e in ogni guerra facciamo rinascere Caino”.
"Abbiamo perfezionato le nostre armi, la nostra coscienza si è addormentata, abbiamo reso più sottili le nostre ragioni per giustificarci".
"Come se fosse una cosa normale, continuiamo a seminare distruzione, dolore, morte! "
"La violenza, la guerra portano solo morte, parlano di morte! La violenza e la guerra hanno il linguaggio della morte”.
Papa Francesco ha indicato l’unica guerra che tutti dobbiamo fare ed è quella contro il male che annida nel nostro cuore.
E’ vincendo questa guerra che avremo la pace nei cuori, nelle famiglie e nel mondo intero.
Nelle ultime tre domeniche Papa Francesco, all’Angelus, ha invitato tutti i presenti a dire con lui: “Regina della Pace prega per noi”.
Vostro Padre Livio