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  11/03/2010 08:32 | |
Curiosità e regole:
il calendario lunare perpetuo tabella complessa e creata apposta, si pone come tentativo di rendere “tabellare” la lunazione ed è arrotondata all’unità; la tabella riporta la lunazione attuale, dopo che nel 1582 avvenne la correzione Gregoriana.
(N.B. la duplice colonna dei mesi dispari(d) e pari(p), del 2000, è analoga per le altre colonne).
Se si avesse una fase lunare nel giorno 4 e 6 ore, la lunazione avviene realmente il giorno seguente il 5, perché le 6 ore appartengono al giorno 5, invece chi legge la tabella troverà 4 un giorno in meno, perché corrisponde ad un arrotondamento in difetto. Si potrebbe verificare un errore di lettura della lunazione, ma questo avviene pochissime volte per la lunazione pasquale, solo quando ricorre di domenica. Perché gli altri giorni dovranno scorrere fino a Domenica, se non lo sono.
1. Numero Aureo.
La fase lunare, che ha la durata di 29 giorni, 12 ore e 45 min. circa, si ripete a cicli regolari di ogni 19 anni, con alcuni piccoli ritocchi. Il numero, da 0 a 18, che forma la serie delle ripetizioni, viene chiamato “numero aureo”.
Questo numero corrisponde al resto, dell’anno interessato, diviso per 19. Per esempio: l’anno 2000:(diviso)19=105, con resto 5; è il numero aureo.
Esaminando la stessa tabella f, notiamo che l’anno 2000 ha la colonna numero 5.
2. Coefficiente di secolo(Cs): 10 (dal 1582 a 1699), 11 (dal 1700 a 1899), 12 (1900 - 2199), 13 (2200 - 2299), 14 (2300 - 2399).
3. L’Epatta :
È il valore della fase lunare che si ottiene moltiplicando il numero aureo per 11 (perché ogni anno la fase lunare aumenta di 11 giorni) diviso per 30; al resto si toglie il coefficiente di secolo (Cs) (prima di togliere il (Cs) se il resto gli è inferiore, si aggiunge 30) il resto corrisponde all’epatta. Esempio: per l’anno 2000, il (na) = 6; 6x(per)11= 66; 66:(diviso)30=2 con resto=6. 6 +30-12 = 24, è l’epatta (la luna del 31 dicembre precedente) il 1 gennaio è 24 + 1 = 25, è il primo numero, che appare in tabella f, nella colonna del 2000.
Si possono aggiungere altri anni alla tabella che si ripetono invariabilmente ogni 19 anni, (per i ritocchi ci penseranno i ritmi dei mesi bisestili già calcolati).
g- Calendario perpetuo del giorno settimanale
La tabella del calendario perpetuo del giorno della settimana inizia con il mese di marzo e continua con gennaio e febbraio dell’anno seguente.
Si è fatto così una tabella unica, altrimenti ne occorreva un’altra per l’anno bisestile.
Quando nella tabella (leggendo l’anno) è preceduto da una cella vuota, febbraio è bisestile e bisogna considerare anche il 29.
Gli anni in alto indicano quale colonna considerare per i giorni di ogni mese, o riportano il giorno della colonna da considerare. Es.il 2000 marzo comincia con mercoledì (m), questa stessa colonna vale anche per gennaio e febbraio del 2001.
Per gennaio e febbraio del 2000 vale la colonna dell’anno precedente, l’anno 1999.
Si possono aggiungere altri anni alla tabella, lasciano una cella vuota ogni 4 anni, quando sono bisestili. I numeri di centinaie che non sono divisibili per 4 non sono bisestili anche se sono divisibili per 4. Si sono anche altri ritocchi.
Bisogna sapere gli anni dei secoli non bisestili per aggiungere altri anni alla tabella per non saltare di una cella l'anno della centinaia.
[Modificato da AmarDio 04/12/2010 14:17] |