L’incredibile foto che vi mostriamo è stata scattata nei pressi dell’hotel Rigopiano, divenuto tristemente famoso a causa della slavina che lo ha travolto. Al momento sono stati recuperati 2 cadaveri, e sono stati ritrovati altrettanti superstiti. Le ricerche continueranno fino a quando non si ritroveranno anche le altre persone (in tutto dovrebbero essere una trentina) e si spera che si possano ritrovare vivi.
”Speranza”, è proprio questo il termine che dobbiamo usare, quello di cui dobbiamo servirci per descrivere il sentimento che viene inspirato da questa foto. Riguardo a ciò che rappresenta c’è poco da dire: è ben evidente una nuvola che assume la forma di un angelo in posa di preghiera. “L’Angelo della speranza”, così è stata ribattezzata la foto fatta da un abitante del luogo. Il fenomeno, raccontano, è durato per qualche minuto, e si è verificato nelle primissime ore del mattino, dopo la valanga quindi, come a voler dare l’inizio ad un giorno di speranza, ma anche di dolore e bisogno di conforto…quello che solo la fede può dare.
Numerosi sono i testimoni, il parroco don Giuseppe raggiunto dai giornalisti sul posto ha dichiarato: “non avevo mai visto niente di simile, ero appena uscito per dare soccorso ai miei parrocchiani impauriti quando ho visto una signora con i suoi due bambini, immobile quasi spaventata, con lo sguardo rivolto verso il cielo, la donna si è poi inginocchiata ed è scoppiata in lacrime”.
Tutte le impressioni, e ovviamente la foto, sono adesso al vaglio di alcuni esperti. In molti sono scettici e non credono che si tratti di qualcosa di così miracoloso. Qualcuno ha dichiarato che si sia trattato solo del caso, un allineamento fortuito delle nuvole, una clamorosa coincidenza, che ha ricreato un’immagine netta e così mistica. A prova di tale tesi sarebbe stata proposta la mutevole condizione delle pressioni atmosferiche della zona, cambiamenti di pressione particolarmente spiccati in questi ultimi giorni.
Eppure sembra che la scienza e gli scienziati vogliano negare ciò che evidentemente sia: un miracolo. E non è la prima volta che succede qualcosa de genere . Negli ultimi 30 anni, durante i fenomeni catastrofici più gravi, in Italia, sono state scattate diverse foto raffiguranti angeli o entità (sotto ne riportiamo alcune). Questa della tragedia del Gran Sasso è solo l’ultima verificata, e speriamo che sia l’ultima per sempre.