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13/04/2013 09:06 | |
Il Signore è con voi, combatte con voi, e per voi; e con un si forte guerriero non vi e lecito dubitare del completo trionfo sull’apostata infame ed impuro. Gemete pure davanti a Gesù, bussate assiduamente ai suo divin Cuore fino all’importunità, ma sappiate pure che la sua risposta che vi fa sapere a mezzo mio, non è diversa da quella ch’egli fece all’apostolo delle genti: Sufficit tibi gratia mea. Sì, vegliate sempre sopra di voi medesimo, fuggite l’ozio ed ogni discorso vizioso e tenetevi lontano, per quanto è possibile, da ogni avvicinamento con persone di diverso sesso, tenendo sempre davanti alla mente il detto dell’apostolo che le nostre virtù sono rinchiuse in un vaso fragilissimo. Ritiratevi spesso dentro di voi stesso e siate assiduo alla preghiera, alla meditazione delle cose celesti e procurate di riempire la vostra mente di sane letture dei libri santi. Su quest’ultimo punto, ve ne prego proprio, siate più assiduo e non la tralasciate di praticare.
Ed in tutto vivete in pace con voi medesimo, poiché il nemico, che pesca sempre nel torbido, approfitta dei nostro naturale scoraggiamento per riuscire meglio nei suoi intendimenti. In tutto insomma procurate di diportarvi in modo da non rendere inutile la grazia del Signore che è diffusa nel vostro spirito.
Padre Pio - a P Paolino da Casacalenda - Ep. IV |