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MARIA ALLA LUCE DELLA SCRITTURA

Ultimo Aggiornamento: 02/03/2023 19:13
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15/08/2012 14:08
 
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 Figlia di Sion" è ormai uno dei titoli ai quali ricorre la pietà cristiana per onorare la Vergine Diciamo 'ormai' nel senso che tale attributo è da poco entrato nell'uso liturgico E' stato messo in luce la prima volta dal p Lyonnet (1939) e ripreso successivamente da studiosi prote­stanti e da vari biblisti cattolici Scrive R Laurentm "Esso è stato un elemento di dialogo, di comuni scoperte e d'un approfondimento comune sul posto proprio a Maria nella sto­na della salvezza" II Concilio l'ha adottato ufficialmente nel suo linguaggio, quando definisce la Vergine come "eccelsa figlia di Sion" (Lumen Genfium, 55)


Nei tempi antichi "Sion" era la rocca della Gerusalemme gebusea, sorgeva sul lato orientale del colle Fu espugnata da rè Davide, e proprio la sorse la sua reggia Gerusalemme-Sion è perciò detta anche "città di Davide", soprattutto dopo che vi fu trasportata l'arca (2 Sam 5, 67, 9-1 1/6, 1-12) Salomone costruì e il Tempio e la sua reggia Allora con il nome di "Sion" venne designato il monte del Tempio In seguito "Sion" designò anche l'intera città e/ a volte, la regione stessa o i suoi abitanti, cioè tutto Israele, come si può dedurre da altri paralle­lismi figlia di Babilonia, figlia di Edom/ figlia d'Egitto, figlia di Tiro, figlia di Sidone


Nei libri dell'Antico Testamento quindi una città, una regione, gli abitanti vengono indicati con il loro nome proprio preceduto dal termine "figlia".


Negli oracoli profetici la "figlia di Sion" è caratterizzata da appellativi come santa, sposa, vergine, madre, dimora di Dio, città del Dio vivente, gente o nazione eletta, Gerusalemme celeste, adunanza festosa, assemblea dei primogeniti iscritti nei cieli Allora questa personificazione femminile riassume e sublima la realizzazione perfetta della nazione ebraica


LA FIGLIA DI SION E IL VANGELO DI LUCA


Per gli esegeti del Nuovo Testamento è l'evangelista Luca a vedere m Maria la figlia di Sion, intendendola come la per­sonificazione dell'Israele perfetto degli ultimi tempi In lei giun­ge a perfezione la nazione eletta Maria è figlia di Abramo secondo la discendenza, ma soprattutto per la fede perfetta E' al culmino dell'attesa millenaria di un popolo del proprio Messia-redentore


Tuttavia il passo di Luca 1, 2833 che postula il titolo di figlia di Sion non dimostra immediatamente ed esplicitamente tale tesi, ma solo per via indiretta mediante precisi riferimenti a tré testi dell'Antico Testamento


II racconto dell'Annunciazione appare come l'eco di tré profezie 1 Sofonia 3, 14-17 "Giubila, figlia di Sion, esulta Israele, rallegrati con tutto il cuore, figlia d'Israele è il Signore in mezzo a tè... Non tei lasciarti cadere le braccio, Yahvè, tuo Dio, è un salvatore potente .


2. Gioele 2, 21-27. "Non temere, terra, esulta perché grandi cose ha fatto il Signore... Voi, figli di gratevi e gioite nel Signore vostro Dio.. Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele...”


3. Zaccaria 2, 14-15; 9, 9-10: "Giubila, esulta, figlia di Sion, perché ecco io vengo ad abitare in mezzo a tè II Signore dimorerà in mezzo a tè e tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha inviato a tè... Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme: ecco a tè viene il tuo rè, colui che è giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio di asina... il suo potere si estenderà da un mare all'altro e dal fiume ai confini nella terra...


La "figlia di Sion", cui si rivolge il profeta Sofonia (e con lui Gioie e Zaccaria) è il "resto d'Israele", cioè la comunità ebraica reduce dall'esilio babilonese. La dimora coatta in terra straniera sarebbe stata il crogiuolo della purificazione Da popolo infedele, tornerà ad essere un popolo di poveri ossia di gente che riconosce il suo Dio come unico Rè e Salvatore, col rifiuto conseguente di alleanze e sicurezze in contrasto con la sua Legge II tempio di Gerusalemme sarà ricostruito fra il tripu­dio indicibile dei rimpatriati, lì si avrà come il segno sensibile di Jahvè che torna ad abitare nel seno del suo popolo.


Basandosi su questi testi, ma soprattutto su Sofonia, Luca riconosce in Maria la personificazione della Figlia di Sion. Nella vergine di Nazareth culmina il processo di preparazio­ne, promesso da Dio, nel corso dei secoli ecco viene il Messia salvatore.


Nel brano di Luca 1, 28-33 vengono ripresi vari vocaboli usati dai tré profeti: "Ti saluto, o piena di grazia", ma il verbo greco khàire, significa sì saluto, ma anche godi, esulta, ralle­grati. "Ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce... gli fu messo nome Gesù come era stato chiamato dall'angelo prima di esser concepito nel grembo della madre" (Le 2, 21); i due periodi riprendono l'espressione dei tré profeti. in mezzo a te è il re d'Israele . abitare in mezzo a te, o Sion.


Infine i rallegrati, esulta, gioisci danno il tono gioioso a tutto il primo capitolo di Luca Come l'esortazione: non temere, è usata nelle tré profezie.


Con l'Incarnazione il grembo di Maria diviene la nuova arca dell'Alleanza, il nuovo tabernacolo del Tempio del Dio vivente in mezzo alla sua gente. Di nulla dovrà temere la nuova Sion, la Chiesa, di cui la Vergine Madre è la primizia e l'icona perfetta. Come figlia di Sion, Maria è legata indissolubilmente alla gens hebraica, a quel popolo che ha come caposnpite Abramo. E le genealogie impiegate da Matteo e Luca confer­mano in pieno questa tesi. Da Abramo in poi attraverso varie generazioni si arriva alla Vergine, ultimo anello di una catena che percorre la storia di un popolo. In Lei trovano riscatto anche le zone d'ombra legate a personaggi famosi non sem­pre dediti totalmente al Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe. In Lei, figlia di Èva, confluiscono le aspirazioni di tutti i figli della promessa, finalmente realizzata.


Si tratta del piccolo resto, le cui caratteristiche sono la povertà e l'umiltà. Si distingue dagli orgogliosi che si pavoneg-giano sulla collina di Sion. Per i profeti l'orgoglio, la sicurezza basata sul potere e sui beni materiali generano presunzione e tracotanza.


Il nuovo popolo deve distinguersi in povertà e umiltà; eia permetterà di fondare le proprie speranze non sul potere politi­co, ne sugli armamenti, ne sulla ricchezza, ma sul riconosci­mento e la sottomissione a Dio: è questo l'atteggiamento glo­bale dell'uomo di fronte a Dio, atteggiamento che si confonde con quello della fede.


// resto, chiamato figlia di Sion, gode del privilegio de//a presenza nel proprio seno del Signore.


"Sono gli anawim, cioè i poveri e gli umili d'Israele, che attendono la salvezza del Dio di Àbramo, le donne sterili della prima Alleanza e lo stesso Israele sterile, al culmine di tale traiettoria c'è Maria, Arca dell'era messianica, Israele benedet­to, figura della Chiesa e dell'intera umanità" (Enzo Bianchi, Magnificat, Benedictus, Nunc Dimittis, ed. QiqaJon-Bose 1989/pp.32ss.).


Questa introduzione è utile per comprendere appieno la prima delle "Messe della Beato Vergine Maria", contenuta nella raccolta di "Formular! secondo l'anno liturgico", edita dall'Ed. Vaticana nel 1987.


MARIA VERGINE FIGLIA ELETTA DELLA STIRPE D'ISRAELE


Nell'anno liturgico l'assemblea ecclesiale celebra il proget­to della salvezza secondo il quale Dio, nella sua misericordia, chiamò i Patriarchi e strinse con loro un'alleanza d'amore; diede la legge di Mosè; suscitò i Profeti; elesse Davide, dalla cui stirpe sarebbe nato il Salvatore del mondo


I libri dell'Antico Testamento mentre preannunziano l'av­vento del Cristo, "mettono sempre più chiaramente m luce la figura della donna, madre del Redentore" (LG 55), cioè della beata Vergine Maria, che la Chiesa proclama letizia d'Israele ed eccelsa Figlia di Sion.


Infatti, la beata Vergine Maria, che cooperò con la sua innocenza a riparare la colpa di Èva, è figlia di Adamo per la nascita (Prefazio) colei che accoglie nella fede l'annunzio del l'angelo e concepisce nel grembo verginale il Figlio di Dio, è discendente di Abramo per la fede (Prefazio), per la stirpe è pianta della radice di Jesse (Prefazio), da cui spuntò il fiore, Gesù Cristo Signore nostro


Maria obbedendo con sincerità di cuore alla Legge e abbracciando con tutta l'anima la volontà di dio/ come affer­ma il Concilio Vaticano II, primeggia tra gli umili e i poveri del Signore, i quali con fiducia attendono e ricevono da lui la sai vezza


Con Maria, eccelsa Figlia di Sion/ dopo la lunga attesa della promessa, si compiono i tempi e si instaura la nuova eco­nomia, quando il Figlio di Dio assume da lei la natura umana, per liberare l'uomo dal peccato (LG 55)


E' questo disegno della misericordia di Dio e della salvez­za che viene commemorato e celebrato in questa messa di Maria Vergine, figlia eletta della stirpe d'Israele Opportunamente, quindi, nella prima lettura si ricorda a scelta


- la promessa di Dio ad Abramo "In tè si diranno benedet­te tutte le famiglie della terra" (Gn 12, 1-7),


- la promessa fatta a Davide per bocca del profeta Natan "La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre" (2 Sam 7, 1-5 8b-ll/16) Nel vangelo poi si proclama la genealogia di Gesù Cristo (Mt 1, 1-17), dalla quale appare che il nostro Salvatore è figlio di Davide e figlio di Abramo.


Nell'antifona d'ingresso risalta un canto di gioia, tratto dal profeta Sofoma "gioisci ed esulta con tutto il cuore figlia di Gerusalemme ecco viene l'Atteso delle genti e la casa del Signore sarà inondata di gioia".


Nella colletta si dice che come gli umili e i poveri di Israele, di cui Maria è la vetta eccelsa, dobbiamo accogliere "con fede viva la tua parola ed imparare a riporre solo m tè ogni speranza di salvezza".


II prefazio elogia Maria "culmine della stona del popolo eletto", "pianta della radice di jesse", "discendente di Abramo per fede" e "credendo divenne madre", "dal cui grembo è ger­mogliato il fiore della salvezza".


Nell'orazione dopo la comunione si prega il Padre "affin­chè nel Cristo giungano a compimento le attese della nostra speranza".


L'itinerario, gioioso e sofferto, del nuovo Israele approderà alla gloria finale quanto "Dio sarà tutto in tutti"


[Modificato da Credente 15/04/2019 17:35]
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