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COSA E' IL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO

Ultimo Aggiornamento: 19/01/2019 23:12
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14/01/2010 13:36
 
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IL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO IN BREVE

Nella sua essenza il RnS è una corrente di grazia che, dove è giunta ed è stata accolta, ha rinnovato qualsiasi realtà. Negli ambienti più diversi e senza distinzione di persone, essa ha suscitato e continua a suscitare un rinnovamento spirituale che trasforma radicalmente i cuori e la vita, orientandola decisamente verso Dio e, di conseguenza, verso l'uomo.

In coloro che hanno fatto questa esperienza è possibile notare una netta distinzione tra il prima e il dopo, sia che si tratti di persone già credenti e impegnate, sia che si tratti di non praticanti o non credenti.

Il punto discriminante è costituito dall'effusione dello Spirito, una grazia che comunica un'esperienza di Dio molto forte, capace di coinvolgere tutto l'essere (intelligenza, emozioni, sentimenti ...), rendendo coscienti della chiamata alla santità intesa come l'essere uniti a Dio nel vincolo della carità.

Di qui la scelta decisa a camminare su questa via, in una conversione continua, verso la maturità umana e cristiana.


 tratto dal sito ufficiale del RnS Italia

[Modificato da AmarDio 14/01/2010 13:42]
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14/01/2010 13:39
 
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Presentazione


«So che il Rinnovamento nello Spirito vuole continuare a vivere questa straordinaria esperienza spirituale con entusiasmo, e riportarla quale annunzio evangelizzatore agli uomini e alle donne della nostra epoca» (Papa Benedetto XVI, Lettera autografa in occasione della XXX Convocazione Nazionale dei Gruppi e delle Comunità del RnS. Città del Vaticano, 28 aprile 2007).
Diamo alle stampe questo Vademecum in un anno di speciale grazia: il 40° dalla nascita del Rinnovamento nel mondo. Risuonano incoraggianti e lungimiranti le parole del Santo Padre che, all'inizio del nostro quadriennio di servizio, ha voluto ancora sottolineare l'attualità del dono del RnS con un gesto - la Lettera autografa - davvero unico.

A ben vedere, l'anno 2007 si è aperto con un altro decisivo passaggio: l'approvazione degli Statuti revisionati (il primo riconoscimento era avvenuto nel 1996, su un testo redatto nei primi anni '90) da parte del Consiglio Permanente della CEI, in data 22-25 gennaio 2007.

«Nel valutare il nuovo articolato statutario, il Consiglio Episcopale Permanente ha particolarmente apprezzato la chiara riaffermazione del fatto che l'adesione all'Associazione si fonda sulla scelta di intraprendere un cammino di fede e non una generica "esperienza spirituale", secondo un itinerario di preghiera, vita comunitaria sacramentale e carismatica, formazione permanente e fraternità nel sostegno reciproco» (S.E.R. mons. Giuseppe Betori, Segretario generale della CEI, Lettera accompagnatoria al Decreto di approvazione. Roma, 31 gennaio 2007).

Queste espressioni di apprezzamento si fanno per noi consapevolezza di una testimonianza sempre più audace ed efficace da rendere al Vangelo dello Spirito Santo.

Il Vademecum è una "presentazione" dell'identità e della missione specifica del Rinnovamento nello Spirito in Italia e all'estero. Uno strumento assai utile per comprendere il cammino svolto e le linee programmatiche individuate dal Consiglio Nazionale per il quadriennio 2007-2010.

Anno dopo anno la nostra fede è stata sempre più interpellata da due grandi sfide, per usare un'espressione ricorrente nel pensiero dei Papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI:

• la sfida della maturità ecclesiale
• la sfida del relativismo.

Sono due grandi consegne, alle quali intendiamo offrire risposte di senso e d'impegno ancora più eloquenti, da condividere anche con chi non è parte del RnS.

Per un verso (maturità ecclesiale) si tratta di rendersi partecipi e interpeti di una nuova stagione di responsabilità ecclesiale, così da assumere il destino delle nostre Chiese locali, l'opera di rievangelizzazione dei battezzati, la formazione di nuovi animatori e responsabili.

Dall'altro (relativismo), riaffermare nella storia il primato della dimensione spirituale, di una laicità sana e "veramente" attenta alla promozione dell'uomo, della sua dimensione interpersonale, familiare e sociale. L'articolazione interna del Vademecum conduce il lettore, attraverso specifiche aree di interesse, all'approfondimento delle informazioni salienti sulla vita del Rinnovamento nello Spirito, sempre considerato nella sua triplice e univoca rappresentazione di corrente di grazia, di associazione privata di fedeli e di movimento ecclesiale.

Preziose, per un approfondimento teologico ed ecclesiologico, sono le parti relative agli interventi più autorevoli del Magistero e ad alcuni scritti ufficiali, che testimoniano le caratteristiche proprie della nostra esperienza carismatica in Italia.

Si segnalano, poi, la condivisione dei progetti e delle speciali iniziative promosse dal RnS, anche fuori dai confini italiani, e l'attività editoriale che attesta l'impegno formativo del Movimento - ad intra e ad extra - per diffondere la "cultura della Pentecoste" tanto desiderata da Giovanni Paolo II.

Desideriamo riaffermare un'idea guida per il nostro Movimento: essere non tanto un'"istituzione" tra le altre, ma una "missione", che esprime - nello spazio e nel tempo - la continuità con il Cenacolo e con la Piazza di Gerusalemme, come a Pentecoste, segnatamente nel ricorso ai carismi e ai ministeri suscitati dallo Spirito, nella testimonianza di vita nuova da rendere al mondo. Un osmosi tra ecclesiale e sociale, che faccia del RnS non soltanto una valida "presenza nella Chiesa", ma anche una significativa presenza della Chiesa nel mondo.

C'è un deposito carismatico, una tradizione, una prassi che vanno conservate, esperimentate, arricchite, incentivate, diffuse. Questo è il nostro impegno, nella speranza che quanti avranno tra le mai questo Vademecum si lascino contagiare dall'entusiasmo che ci anima e si rendano partecipi e protagonisti della grazia del Rinnovamento nello Spirito.

Per il Comitato Nazionale di Servizio
e il Consiglio Nazionale
Salvatore Martinez
Presidente nazionale
Rinnovamento nello Spirito Santo

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14/01/2010 13:40
 
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Estratto dello Statuto RnS


I - NATURA E FINE

Art. 1 - Costituzione

§ 1. È costituita l'Associazione privata di fedeli "Rinnovamento nello Spirito Santo" che, all'interno della omonima corrente spirituale, opera nella Chiesa per il rinnovamento della vita cristiana.
§ 2. L'Associazione ha sede in Roma.

Art. 2 - Finalità

L'Associazione persegue le seguenti finalità:
a) l'aiuto ad accogliere una rinnovata effusione dello Spirito Santo, la sua guida, i suoi doni e carismi;
b) la riscoperta della grazia battesimale e dell'identità cristiana;
c) l'esperienza, la conoscenza e la pratica dei carismi elargiti dallo Spirito Santo, in gioiosa e piena adesione alla vita sacramentale ed ecclesiale;
d) la santità di vita attraverso l'adesione al Vangelo e la conversione permanente;
e) la formazione al servizio ministeriale nella Chiesa e nella società quale frutto della vita nuova nello Spirito;
f) la diffusione della grazia del Rinnovamento;
g) la costituzione e la formazione di gruppi e comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo.

Art. 3 - Attività

L'Associazione svolge tutte le attività necessarie al raggiungimento delle finalità espresse dall'art. 2.
A tale scopo:
a) promuove un cammino di fede tra gli aderenti riuniti in gruppi e comunità, attraverso la preghiera comunitaria e la formazione umana, spirituale ed ecclesiale;
b) promuove i ministeri di fatto sia internamente all'Associazione, sia nel mondo ecclesiale e civile;
c) promuove e organizza ritiri, convegni, seminari di formazione, uffici, progetti, eventi ecclesiali e civili;
d) partecipa alla missione evangelizzatrice della Chiesa, per una presenza incisiva nei campi della cultura, della carità e dell'impegno sociale, con specifica attenzione ai giovani e alla famiglia.

II - APPARTENENZA

Art. 4 - Adesione

§ 1. Aderiscono all'Associazione i singoli fedeli laici che, dopo il previsto cammino di preparazione, hanno ricevuto la preghiera per una rinnovata effusione dello Spirito Santo e dichiarano di voler operare attivamente nell'Associazione.
§ 2. Alle stesse condizioni di cui al primo paragrafo possono essere membri dell'Associazione:
- i sacerdoti e i diaconi (cf CIC, can. 298, § 1);
- i religiosi e le religiose con il consenso dei loro superiori (cf CIC, can. 307, § 3).

Art. 6 - Realtà locali

§ 1. L'Associazione si articola localmente in Gruppi e Comunità, uniti tra loro a livello diocesano, regionale e nazionale.
§ 2. Il Gruppo è formato dagli aderenti che si incontrano settimanalmente per la preghiera comunitaria carismatica e condividono la vita nuova nello Spirito; essi si impegnano in un cammino comune di crescita spirituale e di formazione permanente.
§ 3. La Comunità è formata dagli aderenti che, oltre agli impegni di cui al § 2 del presente articolo, ne assumono altri specifici relativi alla vita fraterna e al servizio, anche in forma di promesse sancite da una regola scritta compatibile con il presente Statuto.

IV - RAPPORTI CON LA GERARCHIA

Art. 23

§ 1. Il Rinnovamento nello Spirito Santo, in quanto Associazione privata di fedeli, fa sue le direttive pastorali dei Vescovi a livello diocesano, regionale e nazionale, incoraggiando i propri aderenti a mettere a disposizione della Chiesa le loro capacità, come anche i doni e i carismi, della cui autenticità sono giudici gli stessi Pastori (cf Lumen Gentium, n. 12).
§ 2. Gli aderenti si impegnano in modo responsabile e creativo nella Chiesa particolare, coinvolgendosi attivamente nei progetti pastorali della medesima, in un atteggiamento costante di ascolto e di dialogo con l'Ordinario diocesano.

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14/01/2010 13:41
 
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Breve presentazione dell'Associazione RnS


L'Associazione "Rinnovamento nello Spirito Santo" - formata prevalentemente da laici, ma che comprende anche ministri ordinati e persone consacrate (cf Statuto, art. 4) - si articola in gruppi locali e comunità, di diversa consistenza, collegati tra loro a livello diocesano, regionale e nazionale (cf Statuto, art. 6).
I Gruppi si riuniscono, almeno una volta alla settimana, in un incontro di preghiera che dura circa due ore e si articola, di solito, tra preghiera spontanea di lode e di ringraziamento, alternata con ascolto della parola di Dio e sua risonanza, accompagnata da canti, testimonianze, annunci ed esortazioni, in un clima di gioia e di fraternità pasquale.
Gli incontri seguono, a grandi linee, lo stile delle prime comunità cristiane descritte nelle Lettere paoline (cf 1 Cor 14, 26; Ef 5, 18-20): una «liturgia missionaria », una forma di annuncio, nella quale i partecipanti, sulla base del sacerdozio comune dei fedeli, sono condotti ad un incontro immediato con Gesù, tramite anche la testimonianza personale comunicata nella fede.
A livello locale: ogni gruppo è guidato da un nucleo di persone, generalmente denominato "Pastorale di servizio", presieduto da un Coordinatore, i cui compiti sono quelli di animare e guidare il gruppo stesso (cf Statuto, artt. 8-9).
Alivello diocesano: nelle diocesi dove sono presenti gruppi e comunità del RnS viene costituito un Comitato diocesano di servizio, presieduto da un Coordinatore, i cui compiti sono: promuovere la diffusione della grazia del Rinnovamento; garantire l'identità carismatica; sostenere e verificare in un fraterno accompagnamento l'attività pastorale delle realtà locali (cf Statuto, artt. 10, 11, 12).
Alivello regionale: è costituito un Comitato regionale di servizio (CRS), presieduto da un Coordinatore, i cui compiti sono, tra gli altri, quello di svolgere una costante azione di comunione tra le realtà locali del RnS e promuovere la collaborazione con le realtà ecclesiali esistenti nella regione (cf Statuto, artt. 13,14,15).
A livello nazionale: la responsabilità della guida è affidata ad un Comitato Nazionale di Servizio (CNS), composto dal Presidente nazionale, dal Coordinatore nazionale, il Direttore, tre componenti eletti dal Consiglio Nazionale e dal Consigliere Spirituale Nazionale del Rinnovamento per nomina della CEI (cf Statuto, artt. 17,18,19,20,21,22).
Il CNS svolge un servizio di unità, di discernimento, di organizzazione, di rappresentanza presso la gerarchia della Chiesa italiana. Per le decisioni e gli orientamenti più importanti e a carattere generale, l'organo competente è il Consiglio Nazionale (CN) composto dal CNS (Comitato Nazionale di Servizio), dai Coordinatori Regionali, da sei componenti eletti dall'Assemblea Nazionale, da un componente eletto da ogni regione che abbia un numero di realtà locali riconosciute superiore a cento; fino a quattro componenti designati dal Comitato nazionale di servizio;dai seguenti componenti di diritto: il Presidente della Cooperativa Servizi RnS; il Direttore della rivista ufficiale del Rinnovamento nello Spirito Santo (cf Statuto, art.17).

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30/04/2011 19:02
 
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Come è sorto il movimento carismatico cattolico
LA PRIMA PENTECOSTE

[Modificato da Credente 19/01/2019 23:12]
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23/03/2012 14:34
 
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COME NASCE IL MOVIMENTO CARISMATICO CATTOLICO

Di seguito la trascrizione della traduzione del video sulla nascita del Rinnovamento Carismatico Cattolico…

Dopo la sua morte e resurrezione quando venne il tempo che Gesù ascendesse al cielo, disse ai suoi discepoli di aspettare la realizzazione della promessa del Padre.

Con la venuta dello Spirito Santo, la vita degli individui cambiò, e la stessa comunità fu trasformata. È nata la chiesa.

All’inizio del concilio Vaticano secondo, papa Giovanni 23esimo, guidò la chiesa in preghiera per chiedere una nuova effusione dello Spirito Santo. “rinnova le tue meraviglie ai nostri giorni come in una nuova Pentecoste.”

Alcuni anni dopo come in risposta alla preghiera di rinnovamento fatta da Giovanni 23esimo, avvenne un evento significativo che cambiò per sempre la vita di milioni di cattolici, e della stessa chiesa.

Durante un ritiro di un fine settimana, gli studenti dell’università cattolica di Pittsburgh della associazione “chi rho”, pregarono che in qualche modo anche loro potessero scoprire un rinnovato senso di Pentecoste nelle loro vite.

“Quella preghiera di completo abbandono al Padre, dice — Padre metto la mia vita nelle tue mani, desidero seguire Gesù, tuo figlio, qualunque cosa questo comporti. Se significa soffrire, io lo accetto. Solo, insegnami l’amore con il suo amore.– mentre pregavo questa preghiera in ginocchio, mi sono trovata per i minuti successivi prostrata e sopraffatta dalla percezione dell’amore personale che Dio ha per me. Nell’ora successiva Dio ha inaspettatamente fatto sperimentare questo amore travolgente a tutti gli studenti presenti al ritiro in quella stessa cappella, dove stavamo alla presenza di Gesù.” – Testimonianza di una delle studentesse presenti al ritiro

Quegli studenti pregarono il “veni creator spiritus”: lo stesso inno intonato da papa Leone 13esimo il primo gennaio 1901 per chiedere una nuova effusione dello Spirito Santo su tutta la chiesa.

Altri universitari ed anche i loro professori si unirono a quei primi studenti. Anche questi chiedevano di poter sperimentare questa nuova effusione dello Spirito. Ed anche a loro fu concessa. Il rinnovamento carismatico continuò a diffondersi ad un ritmo sorprendente in tutto il mondo.

Canto della folla – ”Il signore sia con voi” – ”E con il tuo spirito” – ”In alto i nostri cuori” – ”Sono rivolgi al signore!”

Quelli che pregarono di fare questa esperienza, che divenne nota come “battesimo dello spirito”, descrivevano esperienze simili:

  • una nuova profondità di preghiera,
  • amore per le scritture,
  • una nuova devozione alla eucarestia,
  • un cuore pulsante per l’evangelizzazione,
  • una chiamata alla conversione e ad una vita di santità,
  • molte vocazioni al sacerdozio, al diaconato ed alla vita da consacrati,
  • compassione e cura per i bisognosi,
  • la formazione di relazioni più profonde con gli altri,
  • e la nascita di comunità di laici…
  • l’esperienza di vari doni spirituali e carismi,
  • guarigioni,
  • evangelizzazione attraverso la musica…

Questo rinnovamento carismatico è stato l’inizio e la radice di un rinnovamento personale ma anche una spinta impetuosa di rinnovamento dall’interno della chiesa, per la chiesa stessa.

“Ho cominciato a sperimentare una grande gioia nel mio sacerdozio, ho cominciato a provare una grande compassione per tutti i fedeli affidati alle mie cure pastorali” – Sacerdote

“Ho scoperto attraverso il rinnovamento carismatico, attraverso l’effusione dello spirito, qualcosa di più profondo di tutto ciò che avevo provato prima, e quella cosa più profonda è una nuova relazione con Gesù Cristo. Questo ha cambiato la mia vita!” – Laico

“Lui è veramente vivo in noi, e Lui ci vuole parlare, e vuole comunicare con noi, e non solo questo… Ci ha dato tanti doni attraverso lo Spirito Santo, e quindi ci sta chiedendo di utilizzare questi doni. E di utilizzare questi doni per essere trasformati in Lui e continuare le sue opere. — ora, quando Gesù vive in te e tu poi prendi consapevolezza di chi sei, poi puoi parlare di quello che conosci con passione, ne puoi parlare con entusiasmo. Che vuol dire proprio che Lui è in te e tu sei in Dio.” – Sacerdote

Ciò che stava accadendo tra i cattolici attirò l’attenzione del cardinale Suenens, una figura chiave tra gli architetti del concilio Vaticano secondo.

Nella domenica di Pentecoste del 1975 il cardinale Suenens e 10’000 fedeli portarono l’esperienza del rinnovamento carismatico davanti a papa Paolo sesto.

“Siamo felici di vedere segni di questo rinnovamento. Questo è un giorno di gioia. Ma anche un giorno in cui con determinazione raggiungiamo la risoluzione  di aprire noi stessi allo Spirito Santo, e di proclamare con autenticità che Gesù è il Signore!” – Papa Paolo VI

“Lunga vita ai carismatici!” – Papa Giovanni Paolo II

“Che tutti possano fare esperienza della dignità impagabile che a loro appartiene in Cristo.” – Papa Giovanni Paolo II

“Chiedo a voi ed a tutti i membri del rinnovamento carismatico di continuare a gridare forte al mondo, insieme con me, aprite le porte al redentore!” – Papa Giovanni Paolo II

“Grazie al rinnovamento carismatico, tanti cristiani, uomini e donne, giovani ed anziani, hanno riscoperto la Pentecoste, come una realtà viva e presente, nella loro vita quotidiana. Auspico che la spiritualità di Pentecoste si diffonda in tutta la chiesa!” – Papa Giovanni Paolo II

Il coordinamento internazionale del rinnovamento carismatico è stato approvato dalla Santa sede come una associazione privata di fedeli. Opera sotto la direzione del pontificio consiglio per i laici.

La sua missione, è di promuovere gli obiettivi del rinnovamento carismatico in tutto il mondo, promuovere l’unità tra le varie realtà ed espressioni del rinnovamento carismatico cattolico, stabilire dialogo e relazioni con altri movimenti ecclesiali e comunità cattoliche, ed anche con altre comunità ecclesiali appartenenti ad altre confessioni cristiane.

Nel 1998 il Rinnovamento insieme con altri movimenti laici, ha aiutato il consiglio pontificio per i laici ad organizzare una riunione internazionale dei movimenti laici. Hanno partecipato oltre 300 Mila persone.

“Oggi vorrei gridare a tutti voi, riuniti qui in piazza San Pietro, ed a tutti i cristiani: apritevi completamente ai doni dello Spirito, accogliete con gratitudine ed obbedienza i carismi che lo Spirito non smette mai di elargire. Non dimenticate che ogni carisma è dato per il bene di tutta la chiesa!”– Papa Giovanni Paolo II

“Il secolo trascorso costellato da tristi pagine di storia, è stato allo stesso tempo costellato da meravigliose testimonianze di risveglio spirituale e carismatico in ogni ambito della vita ed agire umano. Auspico che lo spirito santo trovi sempre feconda accoglienza nel cuore dei credenti e diffonda la cultura della Pentecoste, così necessaria al nostro tempo!” – Papa Benedetto XVI

Dal 1967, oltre 1 milione 200 Mila cattolici in oltre 220 paesi nel mondo hanno fatto esperienza di questo Rinnovamento nello Spirito Santo.

La promessa che Dio ha dato ai suoi discepoli, ovvero l’esperienza di Pentecoste, così come il lignaggio di 2000 anni di storia della chiesa e la finestra aperta dal concilio Vaticano secondo negli anni 60, sono tutti parte di quello che il rinnovamento carismatico cattolico rappresenta oggi.

Come tutti quelli che allora hanno aderito a questa corrente di grazia, gli uomini e le donne del rinnovamento carismatico cattolico oggi continuano a pregare: “vieni o spirito creatore!”.

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