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Detti dei Padri del deserto

Ultimo Aggiornamento: 26/11/2019 19:22
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28/11/2015 10:02
 
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Una botte piena di "misericordia"




Una volta Ammone, che era diventato vescovo, si recò in un luogo dove abitava un fratello che non godeva di buona fama, perchè si era scoperto che frequentava di nascosto una donna.

Proprio quel giorno ella era andata a trovarlo.

La gente del luogo, intenzionata da tempo a cacciare quel fratello che dava scandalo, approfittò della presenza del vescovo Ammonio, per denunciare il grave peccato. Perciò lo pregarono di andare con loro alla casa del fratello.

Questi, accortosi del loro arrivo, nascose in tutta fretta la donna in una grande botte.

Ammonio, pur conoscendo, per divina ispirazione, quel sotterfugio, per Amor di Dio, volle coprire la colpa. Perciò, appena entrato in casa, andò a sedersi sulla botte. Poi invitò la gente a ispezionare accuratamente la casa, se mai vi si nascondesse la donna.

Quando ebbero terminato senza trovare nulla, il vescovo li rimproverò dicendo: <<Che Dio vi perdoni, fratelli miei, perchè avete rivolto questa accusa?

Dopo aver pregato con loro li congedò. Quindi, tenendogli la mano, ammonì il fratello: <<Fratello, bada a te stesso>>.

 

 

***  Pur avendo piena autorità e responsabilità verso quel fratello, incorso in una colpa gravissima, Ammone preferisce usargli

Misericordia, piuttosto che giudicarlo e condannarlo.

Perciò non esita a ricorrere ad una furbesca mancanza verso la verità, sedendosi sulla botte dove sapeva esservi la donna.

Certo non è il comportamento ideale, e la cosa potrebbe scandalizzare qualche pignolo moralista, ma Ammonio non ha esitato sul da farsi, è stato pronto e deciso.

Forse, facendosi un po' di conti, dovendo scegliere tra salvare l'integrità della verità, palesando la flagranza della colpa, e salvare la reputazione e la dignità del fratello, ha deciso che, più del principio, valeva la persona. Così, invece di sacrificare questa ha preferito sminuire un po' la prima.

E' una bugia? Solo gli ottusi lo direbbero. Non è forse vero che la prima e più grande verita è l'Amore?

Gesù, di fronte all'adultera colta in fragrante, che secondo la più vera applicazione della Legge data da Dio a Mosè, avrebbe dovuto essere lapidata, preferì all'amore della Legge, la Legge dell'Amore, e alla Giustizia la Misericordia: "Va' e d'ora in poi non peccare più" (Giovanni 8,11):Ammonio ripete quasi le medesime parole.

 

Il suo comportamento ci deve fare molto riflettere.

Per salvare la reputazione del fratello, lui ha preferito mancare alla verità, mentre noi non ci facciamo nessuno scrupolo a scalfire o distruggere la buona fama e la dignità dei nostri fratelli, senza neppure voler salvare la verità.

 Che anzi manchiamo pure verso di essa, ma non per difetto, come Ammonio, stendendo il velo della misericordia su qualche dettaglio concernente quella determinata colpa, ma per eccesso, ingigantendo, compiaciuti, l'accaduto e inventando qualche altro dettaglio scabroso, magari all'uscita dalla Messa, senza ricordarci che:

"Se qualcuno pensa di essere religioso, ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana" (Giacomo 1,26).

 

Invece ci farebbe più che mai comodo un pizzico di quella  santa furbizia che Gesù augurava ai "figli della Luce" (Luca 16,8), per assicurarci il passaporto, senza scadenza, per l'Eternità, superando con dieci e lode il Giudizio divino, qualunque siano state le nostre colpe.

Questa affermazione può suonare strana ed eretica ma è una precisa ed irrevocabile promessa dello stesso Signore, quando nel vangelo ci assicura che:


"Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; 38 date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio" (Luca 6,37-38). 

La santa furbizia consiste nell'usare una misura larghissima, senza limite e restrizione alcuna, verso le colpe dei fratelli, anche quelle più gravi, nella divina certezza che la stessa misura Dio si impegna ad usare con noi.

Cosa c'è di più semplice e di più certo? Si dovrebbe dire, che ogni volta che copriamo e perdoniamo i peccati del fratello guadagniamo una sicura indulgenza, e così tutta la vita diventerà un "Anno Santo" e un "Giubileo della Misericordia" indetto direttamente da Gesù.

 

Ma c'è anche un'altra solenne promessa, ben diversa, che lo stesso Gesù ci fa: ma questa volta si tratta di un passaporto sicuro per l'inferno:

"Ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe" (Matteo 6,15).

 


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POTRESTE AVERE DIECIMILA MAESTRI IN CRISTO, MA NON CERTO MOLTI PADRI, PERCHE' SONO IO CHE VI HO GENERATO IN CRISTO GESU', MEDIANTE IL VANGELO. (1Cor. 4,15 .
 
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