È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

L'ABORTO SECONDO IL PARERE DI UN'ATEA

Ultimo Aggiornamento: 11/08/2014 10:43
Autore
Stampa | Notifica email    
11/08/2014 10:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


Atea pro-life presenta una argomentazione laica sull'aborto
di Kristine Kruszelnicki


“Esiste davvero un ateo pro-life?”, ha chiesto Marco Rosaire Rossi nell'edizione di settembre/ottobre di The Humanist. “Cosa verrà dopo, gli agnostici del disegno intelligente? O i laici per la sharia?”.

Gli atei possono non avere un papa, ma agli occhi di molti c'è ancora un dogma a cui tutti loro devono aderire. Essere un ateo vuol dire sostenere l'aborto. Non fatelo e verrete denunciati come “segretamente religiosi”. Quando mi sono unita a un agnostico e a un ateo di Secular Pro-Life per un panel informativo alla Convenzione Atea Americana del 2012, un popolare blogger ateo ci ha accusati di aver “mentito sul fatto di essere atei”.

C'è un'ovvia riluttanza ad accettare che esistano pro-life non religiosi. Ma esistiamo. Differiamo un po' a livello di approcci e filosofie, ma includiamo pensatori atei come Robert Price, autore di “The Case Against the Case for Christ”, lo scrittore ultraliberale Nat Hentoff, i filosofi Arif Ahmed e Don Marquis e l'attivista liberale pacifista Mary Meehan, solo per fare qualche nome.

Quando in un dibattito del gennaio 2008 con Jay Wesley Richards gli venne chiesto se si opponeva all'aborto ed era un membro del movimento pro-life, il defunto autore ateo Christopher Hitchens rispose:

“Ho avuto molti contrasti con alcuni dei miei colleghi materialisti e laici su questo punto, ma penso che se il concetto di 'bambino' significa qualcosa, si può dire che anche il concetto di 'bambino concepito' significhi qualcosa. Tutte le scoperte dell'embriologia – molto considerevoli nel corso dell'ultima generazione – sembrano confermare questa opinione, che penso dovrebbe essere innata in ciascuno. È innata nel giuramento di Ippocrate, è istintiva in chiunque abbia mai guardato un sonogramma. Per questo la mia risposta alla domanda è 'sì'”.

Tra i pro-life laici ci sono atei e agnostici consumati, ex cristiani, conservatori, liberali, vegani, gay e lesbiche e perfino pro-life di fede, che comprendono la forza delle argomentazioni laiche di fronte a pubblici laici. La seguente argomentazione contro l'aborto è una prospettiva, e non rappresenta alcuna organizzazione specifica.

Aborto, questione complessa?

L'aborto è una questione emotivamente complessa, piena di circostanze dolorose che suscitano la nostra simpatia e compassione, ma non moralmente complessa: se i concepiti non sono esseri umani ugualmente meritevoli della nostra compassione e del nostro sostegno, non è richiesta alcuna giustificazione per l'aborto. Le donne dovrebbero mantenere la piena autonomia sul proprio corpo e prendere le proprie decisioni sulla loro gravidanza. Se i concepiti sono esseri umani, però, nessuna giustificazione dell'aborto è moralmente adeguata, se una ragione di questo tipo non può giustificare il fatto di porre fine alla vita di un bambino in circostanze simili.

Uccideremmo un bambino di due anni il cui padre abbandona improvvisamente la madre disoccupata per alleggerire il budget della madre o evitare che il bambino cresca in povertà? Uccideremmo una bambina dell'asilo se ci fossero indicazioni del fatto che potrebbe crescere in una casa violenta? Se i concepiti sono davvero esseri umani, abbiamo il dovere morale di trovare modi misericordiosi per sostenere le donne, che non richiedano la morte di una persona per risolvere i problemi dell'altra.

Scienza contro pseudoscienza

Se alcuni sostenitori dell'aborto hanno accusato i pro-life di usare una “pseudoscienza”, nei fatti le prove scientifiche sostengono fortemente le dichiarazioni pro-life secondo le quali l'embrione e il feto umani sono membri biologici della specie umana. Il libro “The Developing Human: Clinically Oriented Embryology”, del dottor Keith L. Moore, usato nelle scuole di medicina di tutto il mondo, è solo una delle risorse scientifiche che confermano questo fatto. In esso si legge:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:30. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com