È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

ESCLAMAZIONI DELL'ANIMA A DIO (s.Teresa D'Avila)

Ultimo Aggiornamento: 08/08/2013 17:42
Autore
Stampa | Notifica email    
08/08/2013 17:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

V

1. Oh, Signor mio! Come osa chiedervi grazie chi vi ha servito così male e così male ha saputo custodire i vostri doni? Che fiducia si può avere di chi ha tradito molte volte? Che farò io, dunque, o consolazione dei desolati e rimedio di chi implora il vostro aiuto? Sarà, forse, meglio tacere le mie necessità aspettando che voi me ne apportiate il rimedio? No, di certo, perché voi, mio Signore e mia gioia, sapendo quanto grande doveva essere il loro numero e di quanto sollievo sia per noi manifestarvele, ci avete detto di chiedere, perché non mancherete di esaudirci.

2. A volte penso alle lamentele di quella santa donna che era Marta. Non si lamentava solo di sua sorella, anzi sono sicura che il suo maggior rammarico proveniva dall’impressione che voi, Signore, non aveste pietà delle sue fatiche e non v’importasse nulla di vedervela vicina. Forse le sembrò che l’amaste meno della sorella. Questo dovette affliggerla più che non la fatica di servire colui per il quale così grande amore, perché l’amore fa ritenere un riposo anche la fatica. Ciò appare dal fatto che a sua sorella non disse nulla e che invece tutta la sua lamentela fu rivolta direttamente a voi, Signore; l’amore le diede l’ardire di chiedervi come mai non vi curaste di lei. E anche la vostra risposta sembra provare che la domanda fosse dettata e provenisse dal motivo che ho detto: solo l’amore, diceste, è ciò che dà valore a tutte le cose e che l’unica cosa necessaria è che l’amore sia così forte che niente m’impedisca d’amare. Ma come, Dio mio, potremo avere un amore degno di ciò che merita l’Amato, se quello che voi avete per noi non si unisce al nostro? Mi lamenterò, dunque, come questa santa donna? Oh! Non ne ho nessun motivo, perché ho sempre ricevuto dal mio Dio ben più grandi e abbondanti prove d’amore di quelle che io non abbia saputo chiedere né desiderare. Se non mi lamento di quanto a lungo la vostra bontà mi ha sopportato, non ho alcun altro motivo per farlo. E allora che potrà chiedervi una creatura così miserabile come me? Datemi, Dio mio, di che darvi, dirò con sant’Agostino, per soddisfare almeno in parte il molto che vi devo; ricordatevi che sono creatura vostra e concedetemi di conoscere chi sia il mio Creatore affinché io l’ami.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Stretta è la porta e angusta la Via che conduce alla Vita (Mt 7,14)
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:20. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com