Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

RELAZIONI SPIRITUALI

Ultimo Aggiornamento: 07/08/2013 17:47
Autore
Stampa | Notifica email    
07/08/2013 16:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


10. Quasi tutte le visioni che ho avuto mi hanno lasciato spiritualmente avvantaggiata, se tale persuasione non è inganno del demonio. In questo mi rimetto al giudizio dei miei confessori.

11. Quando si presentano al mio sguardo cose belle e attraenti, come acque, campi, fiori, o sento musiche e profumi, mi sembra di non volerle vedere o sentire, tanto è grande la differenza fra esse e quelle che mi sono consuete. Pertanto, non mi suscitano più alcun desiderio. Sono giunta a farne così poco conto che, se non si tratta di un primo movimento, tutto l’effetto che mi producono è quello di apparirmi come letame.

12. Quando parlo o tratto con persone del mondo – cosa che non posso evitare –, quand’anche l’argomento del nostro discorso riguardi l’orazione, ma la conversazione duri a lungo, se non per necessità ma solo per passatempo, devo usarmi violenza, perché ciò mi riesce assai penoso. Le ricreazioni che prima mi erano care e i piaceri mondani mi irritano e non posso sopportarli.

13. I desideri di amare, di servire e di vedere Dio, di cui ho parlato prima, non sono frutto di riflessione, come quando mi sembrava d’essere compenetrata da grande devozione e versavo molte lacrime, ma di una fiamma e di un ardore di tale intensità che, se Dio – ripeto – non mi venisse in aiuto con qualche rapimento, credo che finirei col rimetterci presto la vita.

14. Quando vedo persone particolarmente progredite nella perfezione, con le ferme determinazioni di cui ho parlato, distaccate da tutto e piene di coraggio, le amo molto. Sono quelle con cui vorrei trattare, perché credo che mi siano d’aiuto. Ma quelle che vedo timide e che mi sembrano procedere con cautela in cose che ragionevolmente qui si possono fare, mi affliggono e mi fanno invocare Dio e i santi che si sono impegnati in quelle stesse azioni di cui noi oggi ci spaventiamo. Non voglio dire con questo che io sia capace di alcunché, ma solo perché ritengo che Dio assista coloro che per lui rischiano molto e non deluda chi confida in lui solo. Vorrei trovare persone che mi confermino in questa convinzione e m’incoraggino a non avere alcuna preoccupazione del cibo e del vestito, lasciandone la cura a Dio. Se parlo di lasciare a lui la cura di ciò che mi è necessario, non intendo esonerarmi dall’obbligo di procurarmelo, ma solo – ripeto – di non farlo in modo che ciò costituisca per me una preoccupazione. Da quando il Signore mi ha dato questa libertà, mi trovo bene e cerco di dimenticare me stessa il più possibile. Credo che tale dono non risalga neanche a un anno fa.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Stretta è la porta e angusta la Via che conduce alla Vita (Mt 7,14)
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:07. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com