Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

CAMMINO DI PERFEZIONE (s.Teresa d'Avila)

Ultimo Aggiornamento: 03/08/2013 09:06
Autore
Stampa | Notifica email    
03/08/2013 09:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

CAPITOLO 64 (36)
Biasima gli esagerati desideri di onore.
1. Santo cielo, che sciocchezza è questa! Addirittura i religiosi pongono il punto di onore in sciocchezze tanto che io me ne spavento. Questo non lo sapete, sorelle, ma io voglio parlarvene affinché vi guardiate da una cosa simile. Voi sapete che anche nei monasteri si stabiliscono leggi d’onore, in base alle quali si sale o si scende di dignità, come nel mondo. I dotti devono regolarsi secondo il grado del loro sapere – benché io non sappia nulla di ciò – e, per esempio, colui che è giunto ad essere un professore di teologia non deve abbassarsi a insegnare filosofia, perché il punto d’onore vuole che si salga e non che si scenda. Se anche glielo imponesse l’obbedienza, la prenderebbe come un’offesa e troverebbe chi condivide il suo parere, ritenendolo un affronto. Il demonio, intanto, trova motivi in base ai quali sembra che abbia ragione anche secondo la legge di Dio. Fra noi monache, poi, quella che è stata priora, non è più utile per un altro ufficio che non sia quello. C’è il punto d’onore dell’anzianità, e non vi è timore che venga dimenticato: anzi ci facciamo un merito nell’averlo presente, perché l’Ordine ce lo impone.
2. È proprio ridicolo, c’è proprio da ridere o forse, meglio, da piangere, e a ragione! Sì, la Regola non c’impone di non avere umiltà, ma di rispettare la gerarchia! Ma io non debbo essere così esigente dei riguardi dovutimi da preoccuparmi tanto di questo punto della Regola come di altri, che forse osservo in modo imperfetto, occupata come sono da questo punto, altre ci baderanno per me,ed io posso sentirmi disobbligata. Resta, però, sempre il fatto che, essendo inclini a salire – anche se per questa strada non saliremo al cielo – non accettiamo di scendere. Oh, Signore, Signore! Non siete voi il nostro modello e il nostro Maestro? Sicuramente sì. Ebbene, in cosa avete posto il vostro onore, voi che siete il mio Re? Forse che l’avete perduto, umiliandovi fino alla morte? No, Signore, non l’avete perduto, ma l’avete guadagnato per tutti.
3. Oh, per amor di Dio, guardiamoci dal perdere la strada perché si sbaglia fin dal principio! E piaccia a Dio che non si perda nessun’anima per osservare questi miserabili punti d’onore, senza comprendere in cosa consista il vero onore! Per giunta, arriveremo a pensare di aver fatto molto perdonando una miseria di tal genere, che non era offesa, né ingiuria, né niente, e come se avessimo fatto qualcosa, andremo a chiedere perdono al Signore perché abbiamo perdonato. Fateci capire, Dio mio, che non comprendiamo nulla, che ci presentiamo davanti a voi con le mani vuote, come me. Fatelo, Signore, per la vostra misericordia, e per quello che siete. In verità, Signore, non vedo, infatti, nulla (poiché tutte le cose hanno una fine quaggiù, mentre il castigo è eterno) che meriti di esservi presentato allo scopo di ottenere da voi una grazia così grande, se non è per colui che ve la chiede, il quale ha tutte le ragioni, egli che è sempre l’ingiuriato e l’offeso.
4. Ma quanto dev’essere stimato questo reciproco amore dal Signore! Avendogli consegnato una volta la nostra volontà, gli abbiamo dato davvero tutto e ciò non si può fare senza amore. State attente, sorelle, a quanta importanza abbia per noi il volerci bene e rimanere in pace. Tra le molte cose che gli avevamo dato – e che egli ha dato in nome nostro a suo Padre – il Signore ha posto soltanto questa. Avrebbe potuto dire: «perché ti amiamo e sopportiamo sofferenze e vogliamo sopportarle ancora per te», oppure: «perché digiuniamo e facciamo opere buone», come quelle che fa un’anima che ama e che «gli ha consegnato la sua volontà», e invece ha detto soltanto questa. Forse, siccome sa che siamo attaccate a questo falso punto d’onore, incapaci di sopportare qualcosa per lui, sa che è difficile per noi conseguire questo, egli ha voluto sottolinearlo più di qualsiasi altra cosa; essa è infatti così difficile che, dopo aver chiesto tante cose grandi per noi, egli la offre da parte nostra.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Stretta è la porta e angusta la Via che conduce alla Vita (Mt 7,14)
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:36. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com