Un sacerdote risponde

Cari amici,
riguardo a questo argomento sono anch'io persuasa che per telefono non si possa ricevere l'assoluzione sacramentale, che necessita di una compresenza tra il confessore e il penitente.
Tuttavia penso che per telefono sia possibile, quando non si sa come comportarsi in determinate circostanze, chiedere al confessore un parere, come direzione spirituale, da farsi in modo generico, tenuto conto anche della riservatezza, che il mezzo telefonico non può garantire.

Questo penso sia da equiparare a un semplice consiglio che si chiede ad un amico e ovviamente non prevede l' assoluzione.