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16/11/2012 08:35 | |
Davvero interessante questa notizia.
E' sperabile che possa funzionare in una percentuale maggiore di pazienti in coma, di quanto ipotizzato dallo stesso medico che ha condotto gli esperimenti.
Queste indagini riaprono senza dubbio i problemi bioetici e pongono nuovi stop a quanti vorrebbero dichiarare la morte dei pazienti |