Caro Perdonato,
il gesto di GPII può essere stato nelle sue intenzioni, semplicemente un segno di rispetto verso un oggetto caro all'Islam.
Non credo che il Papa avesse altre intenzioni oltre questo, considerato la inconciliabilità della fede cristiana con quella islamica e la radicale antiteticità tra il corano e il Vangelo.
Tale gesto, indubbiamente, suscita delle domande, e cioè se GPII, volesse in qualche modo avallare il contenuto del corano. Ma a fugare tali domande abbiamo una enciclica di GP II, intitolata DOMINUS IESUS dove si sottolinea con chiarezza la natura della fede in Cristo , UNICO SALVATORE DELL'UOMO, e la definitività della Rivelazione contenuta nella Bibbia (e quindi escludendo ogni altra presunta rivelazione, corano compreso).
Vi sono anche tanti altri che contestano il gesto di GPII di pregare insieme a rappresentanti di altre confessioni religiose. Anche in quel caso, il papa volle compiere dei gesti di rispetto verso altre confessioni, ma certamente non per avallare tali fedi, bensì per favorire una pacifica convivenza tra i popoli, che tendesse a togliere la GUERRA dall'orizzonte delle religioni, come elemento inconcepibile per qualsiasi fede.
Si può anche non essere d'accordo con questo modo di fare del papa. E' un suo atteggiamento personale che risulta però comprensibile alla luce degli insegnamenti del papa.