CREDENTI

Sono ATEO!

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    alanalato
    01/08/2012 00:30
    salve!
    Salve, visto che non si può rispondere nelle sezioni apposite rispondo qui. Perlo relativo all'argomento in questa pagina: freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9145046&t=6347937648... "l'ateismo e la risposta dei credenti". Cit. "Rispondere all’ateismo che abbiamo chiamato "pratico", che oggi è molto diffuso, è difficile. Si potrebbe far vedere, a chi accetta di ragionare, quanto sia contraddittorio, incoerente, poco intelligente vivere come se Dio non ci fosse."

    Ma come si può dire una cosa del genere? Poco intelligente non credere? Su quali basi dite ciò?
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    Coordin.
    01/08/2012 23:39
    Caro alanalato,
    Il testo da te citato è di Gianpaolo Barra, direttore del periodico "il Timone".
    L'espressione da lui usata è riferita a coloro che professano un "ateismo pratico".
    L'ateismo pratico è il modo di vivere di coloro che pur essendo credenti, "IN PRATICA" si comportano da NON credenti. Questo ovviamente è un modo incoerente, illogico, e pertanto in tal senso, poco intelligente.
    Tale espressione, se consideri l'intero testo del Barra, non è usata per coloro che invece professano un altro tipo di ateismo e cioè quello di tipo filosofico. In tal caso il comportamento è consequenziale col proprio pensiero e a tal tipo di ateismo vanno semmai fornite le risposte adeguate alle obiezioni poste. 
    Sono da rispettare  gli atei che con la propria intelligenza ricercano diligentemente la verità  
    mentre sono semmai da compiangere coloro che credono solo a parole e non con la vita. Nel testo in questione sono riportate varie obiezioni che i non credenti solitamente pongono e le relative risposte dei credenti. 
    Spero di aver chiarito la tua osservazione.
    Con stima

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    alanalato
    04/08/2012 03:20
    grazie della risposta
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    ulisseitaca
    20/10/2012 20:16
    confermo le parole di Coordinatrice