Non venderemo l'olio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Perdonato
00domenica 27 gennaio 2013 13:03
Non venderemo l'olio
ladymira
00domenica 27 gennaio 2013 17:13
Giuste parole quelle di Gesù, non lo avrebbero avuto per molto in vita terrena,quindi la donna che lo ha cosparso, ha onorato Gesù che è una cosa importante, onoriamo sempre Gesù
Credente
00domenica 27 gennaio 2013 19:44
Fa molto pensare il fatto che Giuda, avrebbe venduto volentieri l'olio con cui fu unto Gesù per 300 denari ma non essendo riuscito a convincere nessuno dei condiscepoli non ebbe remore a vendere addirittura Gesù stesso per un prezzo dieci volte più piccolo; per il misero prezzo di 30 denari.
Quale grande avidità!
Anche oggi si vende Gesù purtroppo.
Lo vendono coloro che tentano di lucrare su tutto ciò che lo riguarda, spesso anche per screditarlo. In quest'ultimo caso le tirature o le vendite lievitano di molto. Vi sono sempre molti fortemente interessati agli acquisti di simili miserie.
Perdonato
00domenica 27 gennaio 2013 22:04
Amen! Dio ci guardi dai denari quando questi prendono il posto del Signore.
ladymira
00lunedì 28 gennaio 2013 14:04
Re:
Perdonato, 27/01/2013 22:04:

Amen! Dio ci guardi dai denari quando questi prendono il posto del Signore.




straquoto, che Dio ci liberi dall'avidità, l'avarizia non porta di certo la nostra anima a Dio, invece noi dobbiamo essere come il poverello di Assisi, che lasciò tutti i beni per il signore, non per forza preti o monaci, ma dobbiamo essere staccati dal denaro, non è la via che porta al signore in fatti Gesù disse:Diceva anche ai discepoli: "C`era un uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. 2 Lo chiamò e gli disse: Che è questo che sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non puoi più essere amministratore. 3 L`amministratore disse tra sé: Che farò ora che il mio padrone mi toglie l`amministrazione? Zappare, non ho forza, mendicare, mi vergogno. 4 So io che cosa fare perché, quando sarò stato allontanato dall`amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua. 5 Chiamò uno per uno i debitori del padrone e disse al primo: 6 Tu quanto devi al mio padrone? Quello rispose: Cento barili d`olio. Gli disse: Prendi la tua ricevuta, siediti e scrivi subito cinquanta. 7 Poi disse a un altro: Tu quanto devi? Rispose: Cento misure di grano. Gli disse: Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta. 8 Il padrone lodò quell`amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce. 9 Ebbene, io vi dico: Procuratevi amici con la iniqua ricchezza, perché, quand`essa verrà a mancare, vi accolgano nelle dimore eterne. 10 Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto. 11 Se dunque non siete stati fedeli nella iniqua ricchezza, chi vi affiderà quella vera? 12 E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? 13 Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l`uno e amerà l`altro oppure si affezionerà all`uno e disprezzerà l`altro. Non potete servire a Dio e a mammona". I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di lui. 15 Egli disse: "Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che è esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio. Il denaro non ci serve certo per entrare in cielo, dobbiamo essere staccati dal materiale
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:06.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com