rtire dalla croce diventasti madre in una maniera nuova: madre di tutti coloro che vogliono credere nel tuo Figlio Gesù e seguirlo. La spada del dolore trafisse il tuo cuore. Era morta la speranza? Il mondo era rimasto definitivamente senza luce, la vita senza meta? In quell'ora, probabilmente, nel tuo intimo avrai ascoltato nuovamente la parola dell'angelo, con cui aveva risposto al tuo timore nel momento dell'annunciazione: «Non temere, Maria!». Quante volte il Signore, il tuo Figlio, aveva detto la stessa cosa ai suoi discepoli!...
Nell'ora di Nazaret l'angelo ti aveva detto anche: «Il suo regno non avrà fine». Era forse finito prima di cominciare? No, presso la croce ... tu eri diventata madre dei credenti. In questa fede, ... sei andata incontro al mattino di Pasqua. La gioia della risurrezione ha toccato il tuo cuore e ti ha unito in modo nuovo ai discepoli... Il «regno» di Gesù era diverso da come gli uomini avevano potuto immaginarlo. Questo «regno» iniziava in quell'ora e non avrebbe avuto mai fine. Così tu rimani in mezzo ai discepoli come la loro Madre, come Madre della speranza.
Benedetto XVI, papa
Enciclica « Spe salvi »