MESSAGGI e RIVELAZIONI PRIVATE

Monte Casale - Ponti sul Mincio (MN)
15 Marzo 2015 – ore 16.30
APPARIZIONE della Madonna Messaggera delle Grazie
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Sia lodato Gesù Cristo.
Pregate, figli miei.
La vita dell'uomo, qui sulla terra, è minacciata, è in pericolo, perché l'uomo è come accecato, non vede che la vita è un mistero, un dono di Dio. La vita, figli miei, è come un fiume. Se il fiume non è legato alla sua fonte si secca, non ha più acqua; così noi se ci sleghiamo, se non siamo collegati con la nostra fonte che è Dio ci secchiamo, non abbiamo la vita in noi, siamo morti.
Figli miei, nessun uomo sa da dove siamo venuti. Anche quando nasce un bambino in una famiglia, i genitori non sanno come egli si sia formato nel grembo della madre, perché i genitori non sono creatori: l'unico creatore delle vita umana è Dio.

Figli miei, ogni vita è un dono, la nostra vita ci è stata donata, noi non ci siamo creati da soli.

Figli miei, Dio, infatti, non ci ha creati come uno strumento, che funziona spingendo il bottone, ma ci ha creati come persone libere: questa è la nostra grande dignità davanti a Dio.

Pregate, figli miei, dedicare il tempo a Dio. Creare a Dio uno spazio, nelle vostre famiglie. Credete, pregate e amate e Dio vi sarà vicino.
Quando pregate il vostro cuore è aperto e Dio vi ama con amore particolare e vi dona grazie particolari. Perciò utilizzate questo tempo di grazia e dedicatelo a Dio.

Pregate, figli miei, che lo Spirito Santo vi illumini e vi guidi sulla via della santità. Vi invito ad una preghiera più attiva e all'ascolto della S.Messa. Ogni vostra Messa sia esperienza di Dio. Cercate di comprendere che la chiesa è la casa di Dio.

Pregate cari figli, il desiderio di Dio è inscritto nel cuore dell'uomo, perché l'uomo è stato creato da Dio e per Dio.
Dio si è rivelato pienamente mandando il Suo proprio Figlio. Possiate credere in Gesù Cristo perché Egli stesso è Dio, il Verbo fatto carne. Gesù di Nazareth, nato a Betlemme al tempo di Re Erode il grande e dell'Imperatore Cesare Augusto, Gesù morto crocefisso a Gerusalemme sotto il Procuratore Ponzio Pilato.

Figli miei, Gesù, il quale ha sofferto ed è morto per noi e ora, risorto, vive per sempre con noi.
Figli miei, Io vi benedico tutti ad uno ad uno con la Mia benedizione materna.

Pregate, pregate, pregate.