Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva

LIBRI IN VETRINA

Ultimo Aggiornamento: 05/08/2022 09:59
Autore
Stampa | Notifica email    
11/03/2011 08:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Anteprima. Tre estratti del nuovo libro del papa su Gesù

gesù3

Riguardano la datazione dell’ultima cena, il tradimento di Giuda e il processo di Gesù davanti a Pilato.

Li ha anticipati nel pomeriggio di mercoledì 2 marzo la Libreria Editrice Vaticana, d’intesa con Herder che ha curato l’edizione principale, in tedesco, del secondo tomo di “Gesù di Nazaret” di Benedetto XVI, quello che va dall’ingresso in Gerusalemme alla risurrezione, in libreria dal 10 marzo.

Eccoli riprodotti in queste pagine di www.chiesa:

> Il compimento della Pasqua

> E Giuda entrò nella notte

> La verità davanti a Pilato

In quest’ultimo brano, c’è tra l’altro un passaggio di un certo interesse, che rovescia l’interpretazione corrente di un passo del Vangelo di Matteo, usato in senso antigiudaico.

Scrive Benedetto XVI:

“Se secondo Matteo ‘tutto il popolo’ avrebbe detto: ‘Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli’ (27, 25), il cristiano ricorderà che il sangue di Gesù parla un’altra lingua rispetto a quello di Abele (cfr. Ebrei 12, 24): non chiede vendetta e punizione, ma è riconciliazione. Non viene versato contro qualcuno, ma è sangue versato per molti, per tutti. ‘Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. È lui, Gesù, che Dio ha stabilito apertamente come strumento di espiazione nel suo sangue’, dice Paolo (Romani 3, 23.25). Come in base alla fede bisogna leggere in modo totalmente nuovo l’affermazione di Caifa circa la necessità della morte di Gesù, così deve farsi anche con la parola di Matteo sul sangue: letta nella prospettiva della fede, essa significa che tutti noi abbiamo bisogno della forza purificatrice dell’amore, e tale forza è il suo sangue. Non è maledizione, ma redenzione, salvezza. Soltanto in base alla teologia dell’ultima cena e della croce presente nell’intero Nuovo Testamento la parola di Matteo circa il sangue acquisisce il suo senso corretto”.

Lette questa e altre anticipazioni del libro di Benedetto XVI, l’ambasciata di Israele presso la Santa Sede ha diffuso la seguente dichiarazione:

“Accogliamo con tutto il cuore l’enfasi rimarcata dal papa nel suo nuovo libro, in cui solleva gli ebrei dalla responsabilità per la morte di Gesù.

“Le sue parole sono coerenti con la politica ufficiale della Chiesa a  partire dalla dichiarazione ‘Nostra Aetate’ del 1965. Inoltre è una conferma della ben nota posizione del papa a favore del popolo ebraico e dello stato d’Israele.

“Non dovremmo dimenticare che senza la ‘Nostra Aetate’ non ci sarebbe stato un processo di riconciliazione tra ebrei e cattolici da una parte e Santa Sede e Israele dall’altra.

“Speriamo che questo suo atteggiamento positivo sia di ispirazione per più di un miliardo di cattolici sparsi in tutto il mondo”.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
VENENDO PORTAMI...I LIBRI, SOPRATTUTTO LE PERGAMENE.... 2Ti m. 4,13
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:46. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com