Nuova Discussione
Rispondi
 

CONOSCERE L'AZIONE DEL MALIGNO PER DIFENDERSI

Ultimo Aggiornamento: 07/12/2022 15:52
Autore
Stampa | Notifica email    
15/09/2016 14:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

La luce scaccia le tenebre


“Allora un uomo che era posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: Che c’entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio. E Gesù lo sgridò: Taci! Esci da quell’uomo. E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui”.


Che pensare di questo episodio narrato nel vangelo di questa domenica e di tanti altri episodi analoghi presenti nei vangeli? Esistono ancora gli “spiriti immondi”? Esiste il demonio?


Quando si parla della credenza nel demonio, dobbiamo distinguere due livelli: il livello delle credenze popolari e il livello intellettuale (letteratura, filosofia e teologia).


A livello popolare, o di costume, la nostra situazione attuale non è molto diversa da quella del medio evo, o dei secoli XIV-XVI, tristemente famosi per l’importanza accordata ai fenomeni diabolici.


Non ci sono più, è vero, processi dell’inquisizione, roghi per indemoniati, caccia alle streghe e cose simili; ma le pratiche che hanno al centro il demonio sono ancora più diffuse che allora, e non solo tra i ceti poveri e popolari. È divenuto un fenomeno sociale (e commerciale!) di proporzioni vastissime.



Ben diversamente stanno le cose a livello intellettuale e culturale. Qui regna ormai il più totale silenzio sul demonio. Il nemico non esiste più. L’autore della demitizzazione, R. Bultmann, ha scritto: “Non si può usare la luce elettrica e la radio, non si può ricorrere in caso di malattia a mezzi medici e clinici e al tempo stesso credere al mondo degli spiriti”.


Io credo che uno dei motivi per cui molti trovano difficile credere nel demonio è che si cerca il demonio nei libri, mentre al demonio non interessano i libri, ma le anime, e non lo si incontra frequentando gli istituti universitari, le biblioteche e le accademie, ma, appunto, le anime.


Paolo VI ha riaffermato con forza la dottrina biblica e tradizionale intorno a questo “agente oscuro e nemico che è il demonio”. Scrive tra l’altro: “Il male non è più soltanto una deficienza, ma un’efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore. Terribile realtà. Misteriosa e paurosa”.


Anche in questo campo, tuttavia, la crisi non è passata invano e senza portare anche frutti positivi. In passato si è spesso esagerato nel parlare del demonio, si è visto dove non era, si sono commessi molti torti e ingiustizie, con il pretesto di combatterlo; occorre molta discrezione e prudenza per non cadere precisamente nel gioco del nemico.


Vedere il demonio dappertutto non è meno fuorviante che non vederlo da nessuna parte. Diceva Agostino: “Quando viene accusato, il diavolo ne gode. Addirittura, vuole che tu lo accusi, accetta volentieri ogni tua recriminazione, se questo serve a distoglierti dal fare la tua confessione!”.



Stupisce come in una società come la nostra così attenta alle frodi commerciali e pronta a denunciare casi di millantato credito e abusi nell’esercizio della professione, si trovino tante persone disposte a bere panzane come queste. Prima ancora che Gesù, quel giorno nella sinagoga di Cafarnao, dicesse qualcosa, lo spirito immondo si sentì snidato e costretto a venire allo scoperto. Era la “santità” di Gesù che appariva “insostenibile” allo spirito immondo.


Il cristiano che vive in grazia ed è tempio dello Spirito Santo, porta in sé un po’ di questa santità di Cristo ed è proprio essa che opera, negli ambienti in cui vive, un silenzioso ed efficace esorcismo.


[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]


Nuova Discussione
Rispondi
Questa è la vita: che conoscano Te, solo vero Dio, e Colui che hai mandato, Gesù Cristo. Gv.17,3
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:22. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com