“La speranza è che la visita del Santo Padre apra i cuori e le menti di molti al vero cambiamento”. Lo dice Salvatore Martinez, presidente della Fondazione vaticana “Centro Internazionale Famiglia di Nazareth”, che parteciperà alla visita del Papa negli Emirati Arabi Uniti, dove si è recato per un incontro tra leader delle diverse confessioni religiose. “Le tre religioni monoteiste non saranno in grado di resistere alla sfida della modernità atea se non dimostrano un atteggiamento fraterno secondo reciproca accettazione e accoglienza”. Martinez ha aggiunto che la decisione del Papa di visitare Abu Dhabi “ha sorpreso tutti”. “L’Anno della Tolleranza promosso dal governo degli Emirati Arabi Uniti è arricchito dalla presenza di Francesco, un pellegrino di pace – aggiunge il presidente della fondazione vaticana -. È difficile dire se altri Paesi saranno visitati, ma è facile prevedere che il bene promosso dal Santo Padre andrà oltre i confini degli Emirati Arabi”.