Il Papa "multimediale", in rete il superportale vaticano
Il Papa clicca sul tablet e parte www.news.va
Il nuovo strumento di informazione è conforme alla logica Web 2.0 e sarà plurilingue. Un deciso passo in avanti rispetto al più statico e monumentale Vatican.va
Luca Rolandi
Roma
Il primo a "navigarlo" è stato Benedetto XVI, dopo aver recitato i vespri per la festa dei santi Pietro e Paolo, il pontefice ha preso in mano un tablet pc ed ha iniziato ad esplorare il nuovo portale multimediale di informazione del Vaticano, www.news.va
Il nuovo sito aggregherà i contenuti testuali, audio e video di tutti i media della Santa Sede: dal quotidiano l’Osservatore Romano alla Radio Vaticana, dal Centro Televisivo Vaticano alle due agenzie, il Vatican Information Service e Fides, legata alla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, fino ai comunicati della Sala Stampa Vaticana.
«Il portale, almeno per i primi mesi» – ha detto l’Arcivescovo Celli Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali; – « sarà solo in due lingue: italiano e inglese. Dopo l’estate avremo un primo restyling del sito e l’apertura del sito in almeno un’altra lingua, forse in spagnolo. Si vedrà, perché è nostro desiderio che sia online anche in francese e portoghese».
«Quale il rapporto con gli altri media vaticani? (...) Il portale non ha una sua specifica linea editoriale: si rifà semplicemente a quanto già scrive o comunica il quotidiano L’Osservatore Romano e la Radio Vaticana o le altre fonti vaticane di informazione. Tutti i media conserveranno la loro autonomia ed identità che risulteranno evidenti dalla presentazione delle principali notizie da loro fornite sul portale».
«Il sito vatican.va»– ha aggiunto l’Arcivescovo Celli – «non scomparirà, ma conserverà intatta, anzi potenziata, la missione affidatagli di porre online il Magistero – nelle sue varie forme – del Santo Padre. Sin dall’inizio è stato un sito documentale e tale resterà ed opererà in piena sintonia con il nuovo portale».