2004. Il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta (22-28 agosto 2004). Di grande peso gli incontri internazionali: da quello tra i ministri degli Esteri di Israele e OLP, Silvan Shalom e Nebeel Shaat, insieme al ministro italiano Franco Frattini, a quello dedicato all'Africa, con Samson Lukare Kwaje, portavoce del Movimento di liberazione del Sudan, Ahmed Abdel Rahman Mohmed, rappresentante del governo del Sudan, e John Baptist Odama, arcivescovo di Gulu. Tra i politici si segnalano Gabriele Albertini, Pier Luigi Bersani, Marco Follini, Enrico Letta,Ermete Realacci, Walter Veltroni, Luca Volontè. Hanno partecipato inoltre a quest'edizione: Paola Bignardi, presidente di Azione Cattolica; e gli ex terroristi neriFrancesca Mambro e Giusva Fioravanti e la ex brigatista Nadia Mantovani, suscitando forti critiche da parte del segretario dell'Associazione dei parenti delle vittime della Strage di Bologna[8], ma rappresentando un incontro unico con il confronto diretto tra terroristi "rossi" e "neri".
2005. La libertà è il bene più grande che i cieli abbiano donato agli uomini (21-27 agosto 2005). Il primo Meeting senza don Luigi Giussani, scomparso il 22 febbraio, vede l'intervento del successore, Julián Carrón. Il dibattito sul riformismo vede protagonistiRoberto Formigoni e Francesco Rutelli. Intervengono inoltre Marcello Pera, Giuliano Ferrara,Giorgio Israel, Magdi Allam, Ernesto Galli della Loggia, Eugenia Roccella. Si confrontano i ministri degli esteri di Afghanistan e Iraq, Abdullah Abdullah e Hoshyar Al Zebari, con il ministro italiano Gianfranco Fini. A questa edizione partecipa inoltre lo scrittore Eugenio Corti. Fra gli altri politici si distinguono Josè Maria Aznar, Giuseppe Pisanu, e Giulio Tremonti. Non manca un omaggio a Giovanni Paolo II, nella commossa testimonianza diMario Agnes, direttore dell'Osservatore Romano. La grande mostra realizzata in concomitanza al Meeting è dedicata a Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente. Il discorso di Marcello Pera che ha invitato l'Europa a difendersi dal cosiddetto meticciato ha suscitato forti critiche, tra cui quella di Gad Lerner che, in un articolo su Repubblica, si è dichiarato fiero di essere un "meticcio". Gli stessi organizzatori del Meeting, al riguardo, hanno espresso chiari distinguo rispetto alla posizione affermata da Pera[senza fonte].
2006 La ragione è esigenza di infinito e culmina nel sospiro e nel presentimento che questo infinito si manifesti (20-26 agosto 2006). Le principali personalità che hanno preso parte a questa edizione sono state: Franco Marini, Gabriele Amorth, Luigi Negri, Marcello Pera, Christoph Schönborn, Giuseppe Pisanu, Francesco Rutelli, Javier Martínez, Lorenzo Albacete, Giulio Andreotti, Clemente Mastella, Magdi Allam, Roberto Formigoni, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni, Mario Mauro, Tiziano Treu, Pier Luigi Bersani, Silvio Berlusconi,Luca Cordero di Montezemolo, Salvatore Cuffaro. Il cantautore cattolico Claudio Chieffo, malato di tumore, ha tenuto il suo ultimo concerto, dedicandolo a Luigi Giussani comeConcerto per un amico.
2007 La verità è il destino per il quale siamo stati fatti (19-25 agosto 2007). Il Meeting si era appena aperto, quando arrivò la notizia della morte di Claudio Chieffo. Hanno partecipato, tra gli altri, Oreste Benzi, Pier Luigi Bersani, Tarcisio Bertone, Enrico Bombieri, Vannino Chiti, Jan Figel, Rino Fisichella, Sari Nusseibeh, Corrado Passera, Hans-Gert Poettering, Alessandro Profumo, Roger Scruton, George Smoot, Robert Spaemann, P. Ronald Spogli, Giulio Tremonti, Francesco Ventorino.
2008 O protagonisti, o nessuno (24-30 agosto 2008). Numerose le partecipazioni di esponenti politici tra cui: Sandro Bondi, Maurizio Sacconi, Franco Frattini, Gianni Alemanno, Roberto Formigoni, Maurizio Lupi, Mariastella Gelmini, Roberto Calderoli,Maurizio Gasparri, Enrico Letta, Luca Volontè, Pier Luigi Bersani, Letizia Moratti ed Eugenia Roccella; gran parte di questi sono intervenuti sul tema della sussidiarietà. Tra i giornalisti: Mario Giordano, Antonio Polito, Giampaolo Pansa, Magdi Cristiano Allam eMauro Mazza. Altri importanti personaggi intervenuti sul tema O protagonisti, o nessunosono stati Marco Bersanelli e Mons. Rino Fisichella. Particolare spazio in questa edizione del meeting di Rimini, hanno avuto le mostre, le più importanti sono state: Libertà va cercando, ch’ è sì cara. Vigilando redimere in cui è intervenuto Angelino Alfano, “Non muoio neanche se mi ammazzano”. L’avventura umana di Giovannino Guareschi e Vivere senza menzogna. Solženicyn.
2009 La conoscenza è sempre un avvenimento (23-29 agosto 2009). Dedicato al tema del sottomettere la ragione all'esperienza. Sono intervenuti Julián Carrón, padre Aldo Trento,Mary Ann Glendon, Remi Brague, Fabrice Hadjadj, Giampaolo Pansa, John Mather, Charles Townes, Yves Coppens, Tony Blair, Renato Schifani, Mario Draghi, Giulio Tremonti,Angelino Alfano, Maurizio Sacconi, Claudio Scajola, Mara Carfagna, Mariastella Gelmini,Roberto Calderoli, Luca Zaia, Pier Luigi Bersani, Enrico Letta, Corrado Passera, James Murdoch, Fabio Conti, Raffaele Bonanni, Antonio María Rouco Varela, Carlo Caffarra. Tra le mostre ha avuto particolare rilievo quella dedicata all'attività scientifica di Galileo Galilei, in occasione dei quattrocento anni dalla scoperta dei satelliti medicei, dal titolo Cose mai viste. Galileo, fascino e travaglio di un nuovo sguardo sul mondo, curata dall'Associazione Euresis, visitata in una settimana da circa 20.000 persone.
2010 Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore (22-28 agosto 2010). Sono intervenuti, tra gli altri, Giancarlo Cesana, Angelo Scola, Eugenia Roccella, Pietro Barcellona, Raffaele Bonanni, Peter Erdo, Giampaolo Pansa, José Barroso, Mary McAleese,Sergio Marchionne, Edward Nelson, Fabrice Hadjadj, Francesco Rutelli, Franco Gallo. Nel suo intervento[9], il patriarca Scola ha sottolineato che la testimonianza si manifesta nell'osservanza religiosa, polemizzando con i "moralisti" che ne abuserebbero. Ciò, secondo il commento critico di Gad Lerner, porterebbe ad una "strana indulgenza ciellina per i malfattori, contrapposta alla severità con cui additano i moralisti"[10]
2011 E l'esistenza diventa una immensa certezza (21-27 agosto 2011). Aperto con un discorso del Presidente della Repubblica Italiana, l'ex comunista Giorgio Napolitano, il tema del Meeting è stato sviluppato dal filosofo Costantino Esposito sulla contrapposizione fra l'incertezza, condizione diffusa del nostro tempo, ed il cristianesimo che rende certa l'esistenza. Sono intervenuti tra gli altri: Roberto Formigoni, Giancarlo Cesana, Alberto Savorana, Bernhard Scholz, Fabrice Hadjadj, Angelino Alfano, Giulio Tremonti, Franco Frattini, Mario Mauro, Gianni Alemanno, Roberto Calderoli, Roberto Maroni, Maurizio Lupi, Altero Matteoli, Maurizio Sacconi, Antonio Tajani, Paolo Romano,Giuliano Amato, Enrico Letta, Piero Fassino, Michele Vietti, Raffaele Bonanni, Corrado Passera, John Elkann, José Miguel Garcia, Pierbattista Pizzaballa, Giorgio Vittadini,Lorenzo Ornaghi.
2012 La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito (19-25 agosto 2012).