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BENEDIZIONALE

Ultimo Aggiornamento: 20/05/2014 17:03
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04/05/2014 18:41
 
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432. Segue la preghiera comune. Tra le invocazioni proposte, si possono scegliere alcune
ritenute più adatte, o aggiungerne altre in sintonia con particolari situazioni di persone o
necessità del momento.
Uniti con la famiglia di Nazaret,
modello e immagine dell'umanità nuova,
innalziamo al Padre la nostra preghiera,
perché tutte le famiglie diventino luogo di crescita
in sapienza e grazia.
R. Rinnova le nostre famiglie, Signore.
Per la santa Chiesa di Dio,
perché esprima al suo interno
e nei rapporti con il mondo
il volto di una vera famiglia,
che sa amare, donare, perdonare, preghiamo. R.
Per la famiglia, piccola Chiesa,
perché ispiri ai vicini e ai lontani
la fiducia nella Provvidenza,
che aiuta ad accogliere e a promuovere
il dono della vita, preghiamo. R.
Per i genitori e i figli,
perché nell'intesa profonda e nello scambio reciproco
sappiano costruire un'autentica comunità domestica,
che cresce nella fede e nell'amore, preghiamo. R.
Per i fidanzati,
perché nella realtà unica e irripetibile del loro amore,
sentano la presenza di Dio Padre,
che li ha fatti incontrare
e li guiderà in ogni momento della vita, preghiamo. R.
Per le famiglie nuove,
perché possano avere una casa, lieta e accogliente,
in cui non manchi la salute, la serenità
la capacità di diffondere il messaggio
di speranza e di pace, preghiamo. R.
PREGHIERA DI BENEDIZIONE
433. La preghiera di benedizione si può dire a conclusione della preghiera dei fedeli nella
Messa e dopo il «Padre nostro» nelle Lodi mattutine o nei Vespri.
Il sacerdote o il diacono con le braccia allargate dice:
Noi ti lodiamo e ti benediciamo, o Padre,
dal quale proviene ogni paternità
in cielo e in terra. - 130 -
Fa' che mediante il tuo Figlio Gesù Cristo,
nato da Donna per opera dello Spirito Santo,
ogni famiglia diventi un vero santuario
della vita e dell'amore
per le generazioni che sempre si rinnovano.
Fa' che il tuo Spirito
orienti i pensieri e le opere dei coniugi
al bene della loro famiglia
e di tutte le famiglie del mondo.
Fa' che i figli trovino nella comunità domestica
un forte sostegno per la loro crescita
umana e cristiana.
Fa' che l'amore,
consacrato dal vincolo del matrimonio,
si dimostri più forte di ogni debolezza e di ogni crisi.
Concedi alla tua Chiesa
di compiere la sua missione
per la famiglia e con la famiglia
in tutte le nazioni della terra.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
CAPITOLO XIII - BENEDIZIONE ANNUALE DELLE FAMIGLIE NELLE CASE
Premesse
434. Obbedienti al mandato di Cristo, i pastori devono considerare come uno dei compiti
principali della loro azione pastorale la cura di visitare le famiglie per recar loro l'annunzio
della pace di Cristo, che raccomandò ai suoi discepoli «In qualunque casa entriate, prima
dite Pace a questa casa» (Lc 10, 5).
435 I parroci pertanto e i loro collaboratori abbiano particolarmente a cuore la
consuetudine di far visita ogni anno, specialmente nel tempo pasquale, alle famiglie
presenti nell'ambito della loro giurisdizione. E' un'occasione preziosa per l'esercizio del
loro compito pastorale: occasione tanto più efficace in quanto offre la possibilità di
avvicinare e conoscere tutte le famiglie.
436. Poiché il rito della benedizione annuale di una famiglia nella sua casa riguarda
direttamente la famiglia stessa, esso richiede la presenza dei suoi membri.
437. Non si deve fare la benedizione delle case senza la presenza di coloro che vi
abitano. - 131 -
438. Il rito qui proposto può essere usato dal parroco e dai sacerdoti e dai diaconi, che lo
aiutano nello svolgimento del suo ministero.
439. Di norma questa benedizione si celebra nelle singole case; tuttavia per ragioni
pastorali e allo scopo di rinsaldare l'unita delle famiglie che vivono nello stesso edificio o
nel medesimo complesso, si può opportunamente celebrare un'unica benedizione per più
famiglie insieme, riunite in luogo adatto. In questo caso l'orazione si dice al plurale.
440. Nel rispetto della struttura del rito e dei suoi elementi essenziali cioè la lettura della
parola di Dio e la preghiera di benedizione, si potranno adattare le singole parti alle
circostanze delle famiglie e dei luoghi. Nello svolgimento della celebrazione si terrà conto,
con vivo senso di carità, di tutti i presenti, specialmente dei piccoli, degli anziani e dei
malati.
1. Rito della benedizione
SALUTO
441. Quando la famiglia è riunita, il ministro saluta i prese dicendo:
Pace a questa casa e ai suoi abitanti.
Oppure saluta con le parole seguenti o altre adatte, tratte preferenza dalla Sacra Scrittura:
La grazia e la pace
di Dio nostro Padre
e del Signore nostro Gesù Cristo
sia con tutti voi.
R. E con il tuo spirito.
o in altro modo adatto
MONIZIONE INTRODUTTIVA
Con la visita del pastore è Gesù stesso che entra nella vostra casa e vi porta la sua gioia e
la sua pace. La lettura della parola di Dio e la preghiera della Chiesa sono un segno
particolare della sua presenza in mezzo a noi. La grazia dello Spirito Santo disponga i
nostri cuori ad accogliere il Signore Gesù, che viene a parlarci e a rianimare la nostra
fede.
LETTURA DELLA PAROLA DI DIO
443. Uno dei presenti legge uno dei seguenti testi della Sacra Scrittura
Mt 7,24-27
La casa costruita sulla roccia.
Ascoltate la parola del Signore dal Vangelo secondo Matteo - 132 -
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque ascolta queste mie parole e le
mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia.
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed
essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e
non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed
essa cadde e la sua rovina fu grande».
444. Oppure (per esteso vedi a p. 935 ss).
At 2,44-47
Prendevano i pasti con letizia e semplicità di cuore.
Ef 4, 1-6
Sopportatevi a vicenda con amore.
Col 3, 12-25
Al di sopra di tutto vi sia la carità.
Mt 10,11-13
La pace scenda sopra la casa.
Lc 19,1-9
Oggi la salvezza è entrata in questa casa.
Gv 1,35-39
Si fermarono presso di lui.
RESPONSORIO
445. Secondo l'opportunità, si può cantare o recitare un salmo responsoriale (per esteso
vedi a p. 1013 ss) o eseguire un altro canto adatto.
Sal 99 (100), 2 3 4 5
R. Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.
Sal 127 (128), 1-2 3 4-6
R. Beato chi teme il Signore.
Sal 148,1-2 3-4 12-13
R. Lodiamo il nome del Signore.
BREVE ESORTAZIONE
446. Secondo l'opportunità, il ministro rivolge brevi parole presenti, illustrando la lettura
biblica, perché percepiscano il significato della celebrazione. - 133 -
Breve silenzio
PREGHIERA DEI FEDELI
447. Segue la preghiera comune. Tra le invocazioni proposte, si possono scegliere alcune
ritenute più adatte, o aggiungerne altre in sintonia con particolari situazioni di persone o
necessità del momento.
448. NEL TEMPO DI PASQUA
Carissimi, Cristo è risorto e ci riempie della gioia pasquale. Animati dal suo Santo Spirito
rivolgiamo la nostra preghiera a lui, che il Padre ha costituito principio e fondamento della
nostra unione nella fede e nell'amore.
R. Resta con noi, Signore.
Signore Gesù Cristo,
che dopo la risurrezione ti sei manifestato ai discepoli e li hai allietati con il dono della
pace,
fa' che questa famiglia aderendo a te con tutto il cuore
gusti la gioia della tua presenza. R.
Tu che dall'umiliazione della croce
sei giunto alla gloria della risurrezione,
fa' che, tra le prove quotidiane,
i membri di questa famiglia
si uniscano sempre più nel vincolo dell'amore. R.
Tu che sedendo a tavola con i discepoli,
ti sei fatto riconoscere nell'atto di spezzare il pane,
fa' che questa famiglia,
partecipando alla celebrazione dell'Eucaristia,
rafforzi la sua fede
e renda testimonianza del suo amore. R.
Tu che hai riempito con la potenza dello Spirito Santo
la casa in cui erano riuniti i discepoli, con Maria, tua Madre,
manda il tuo Spirito anche su questa famiglia,
perché si arricchisca della pace e della gioia pasquale. R.
449. FUORI DEL TEMPO DI PASQUA
Fratelli e sorelle, implorando la benedizione del Signore, riconosciamo che solo lui è il
principio e il fondamento sul quale si basa e si consolida l'unità della famiglia.
R. Santifica, Signore, la nostra famiglia.
Signore Gesù Cristo,
con la potenza del tuo Spirito - 134 -
riempi la nostra casa della tua dolce presenza;
fa' che sempre unita nel tuo nome,
si edifichi sulla salda roccia del tuo amore. R.
Tu che insieme con Maria e Giuseppe
hai santificato la vita domestica,
fa' che i membri di questa famiglia
nella reciproca accoglienza
diventino segno della tua benedizione. R.
Tu che mediante il Battesimo aggreghi la società domestica alla grande famiglia dello
Spirito,
fa' che questi tuoi figli partecipino con il loro carisma alla vita della Chiesa. R.
Tu che hai riunito nel Cenacolo
con Maria tua Madre, la Chiesa nascente,
fa' che questa piccola Chiesa domestica
apprenda dalla santa Vergine a custodire le tue parole,
a perseverare nella preghiera
e ad aprirsi generosamente al prossimo. R.
*450. Quando si omettono le invocazioni sopra indicate, prima della formula di
benedizione, il ministro dice:
Preghiamo.
Tutti pregano per qualche momento in silenzio.
451. Quindi il ministro invita opportunamente tutti i presenti a cantare o recitare la
preghiera del Signore con queste parole o altre simili.
Obbedienti alla parola di Gesù
e formati alla scuola del Vangelo,
osiamo dire:
Padre nostro.
PREGHIERA DI BENEDIZIONE
452. Il ministro, stendendo le mani sui membri della famiglia, pronuncia la preghiera di
benedizione.
453. NEL TEMPO DI PASQUA
Benedetto sei tu, Signore,
che nella Pasqua dell'esodo
hai preservato incolumi le case del tuo popolo
asperse con il sangue dell'agnello.
Nella Pasqua della nuova alleanza
ci hai donato il Cristo tuo Figlio, crocifisso e risorto,
come vero Agnello immolato per noi, - 135 -
per liberarci dal maligno
e colmarci del tuo Spirito.
Benedici + questa famiglia e questa casa,
e allieta tutti i suoi membri
con l'esperienza viva del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
454. FUORI DEL TEMPO DI PASQUA
Dio, Padre buono,
che nella tua provvidenza vegli sopra tutti i tuoi figli,
benedici + questa famiglia e questa casa
e santifica con la tua grazia quanti vi abitano,
perché osservino i tuoi comandamenti
come costante norma di vita
e valorizzino il tempo presente
nella prospettiva di una dimora eterna nei cieli.
A te onore e gloria nei secoli.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
455. Oppure
Benedetto sii tu, o Dio nostro Padre,
in questa famiglia e in questa casa.
Coloro che vi abitano
custodiscano sempre i doni del tuo Spirito
e manifestino in gesti concreti di carità
la grazia della tua benedizione,
perché quanti vi saranno accolti
trovino sempre quel clima di amore e di pace
che è segno della tua presenza.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
RICORDO DEL BATTESIMO
456. Dopo la preghiera di benedizione, il ministro asperge gli astanti e la casa con l'acqua
benedetta, dicendo:
Ravviva in noi, Signore, - 136 -
nel segno di quest'acqua benedetta,
il ricordo del Battesimo
e l'adesione a Cristo Signore,
crocifisso e risorto per la nostra salvezza.
R. Amen.
CONCLUSIONE
Quindi il ministro conclude il rito dicendo:
Dio vi riempia di ogni gioia e speranza nella fede.
La pace di Cristo regni nei vostri cuori.
Lo Spirito Santo vi dia l'abbondanza dei suoi doni.
R. Amen.
458. Un canto corale può chiudere la celebrazione.
*2. Rito breve
459. Il pastore di anime avrà cura di aprire un colloquio non formale con la famiglia e i suoi
problemi. Ciò dovrà rispecchiarsi anche nello stile e nelle formule di preghiera, di cui si
offre uno schema base.
460. Il sacerdote o il diacono dice:
Pace a questa casa e ai suoi abitanti.
R. Ora e sempre. Amen.
461. Il ministro esorta i presenti ad ascoltare una breve lettura biblica e li invita alla
preghiera.
462. Uno dei familiari legge uno dei seguenti testi, o altri particolarmente adatti, della
Sacra Scrittura.
Ap 3,20
Dice il Signore:
Ecco, sto alla porta e busso.
Se qualcuno ascolta la mia voce
e mi apre la porta,
io verrò da lui,
cenerò con lui ed egli con me.
Lc 19,5-6
Gesù disse a Zaccheo:
«Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».
In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. - 137 -
Gv 14,23
In quella sera, Gesù disse al suoi discepoli:
< e il Padre mio lo amerà
e noi verremo a lui
e prenderemo dimora presso di lui». - 138 -
463. Quindi il ministro dice:
Preghiamo insieme Dio nostro Padre, perché ravvivi in questa famiglia la grazia della
vocazione cristiana.
R. Resta con noi, Signore.
Visita questa casa. R.
Raccogli la nostra famiglia nel vincolo del tuo amore. R.
Suscita in noi un amore forte e personale per Cristo. R.
Donaci fame e sete della tua parola. R.
Apri il nostro cuore
alla comprensione di chi vive accanto a noi. R.
Assisti la nostra Chiesa diocesana
e la nostra comunità parrocchiale. R.
Custodisci il dono della fede
negli adolescenti e nei giovani. R.
Sostieni con la tua grazia i piccoli,
gli anziani e i sofferenti. R.
Aiutaci nel lavoro. R.
Concedi a tutti pazienza, serenità e salute. R.
Accogli nella gioia del Paradiso
i nostri cari defunti. R.
464. Il ministro prosegue dicendo:
Ora preghiamo come il Signore Gesù ci ha insegnato:
Padre nostro.
465. Quindi il ministro, stendendo le mani, dice:
Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
manda dal cielo il tuo angelo
che visiti, conforti, difenda,
illumini e protegga
questa casa e i suoi abitanti;
da' salute, pace, prosperità
e custodisci tutti nel tuo amore. A te onore e gloria nei secoli.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
466. Dopo la preghiera di benedizione, il ministro asperge i presenti e la casa con l'acqua
benedetta, dicendo:
Ravviva in noi, Signore,
nel segno di quest'acqua benedetta,
il ricordo del Battesimo
e la nostra adesione a Cristo Signore,
crocifisso e risorto per la nostra salvezza.
R. Amen.
467. Secondo le circostanze il ministro può benedire un bambino o un ammalato
chiedendo l'intercessione della Madre del Signore con l'Ave Maria e con una o più
intercessioni litaniche come es Salute degli infermi, Consolatrice degli afflitti, Aiuto dei
cristiani, ecc, quindi imponendo la mano sul capo della persona dice:
Il Signore sia sopra di te per proteggerti,
davanti a te per guidarti,
dietro di te per custodirti,
dentro di te per benedirti.
Nel nome del Padre e del Figlio + e dello Spirito Santo.
R. Amen.
468. Quindi il ministro conclude il rito dicendo:
Dio vi riempia di gioia e speranza nella fede.
La pace di Cristo regni nei vostri cuori.
Lo Spirito Santo vi dia l'abbondanza dei suoi doni.
R. Amen.
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SI FACCIANO SUPPLICHE, PREGHIERE E RINGRAZIAMENTI PER TUTTI . (1Tim.2,1)


 
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