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Dialogo: Dall'Unità al molteplice e al ritorno all'Unità -

Ultimo Aggiornamento: 18/07/2014 15:04
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18/05/2014 21:30
 
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Vedo che hai avuto modo di prendere in considerazione solo la prima parte del mio ultimo post, e che ti trovi in accordo con me (di ciò non posso che essere lieto!): sicuramente nella seconda parte mi addentro in discorsi più complessi in cui cerco di dare una certa concretezza alla mia interpretazione.
Per questo motivo ci tenevo a precisare fin da subito che la mia impostazione di base è che ogni volta che si passa da una situazione più potenziale, più energeticamente carica, più strutturata, ad una in cui viene attualizzata qualche specifica potenzialità a scapito di altre, ovvero, ogni volta che abbiamo un processo di consumo energetico, tipico di ogni forma di agire, l’universo registri inevitabilmente una perdita, un peccato, uno scadimento verso il caos.
L’universo, in sostanza, è stato creato perfetto, pieno di possibilità, da Dio ma poi, a causa del suo essere proiettato spaziotemporalmente (almeno da come noi lo percepiamo) su una materia articolata in molteplici soggetti, queste possibilità finiscono per esaurirsi lasciando solo la storia delle scelte compiute.
Sostengo allora che soltanto la presa di coscienza di questo meccanismo in capo a delle individualità precise può avere in se la capacità di riscattare questa perdita di perfezione, recuperandola in una storicità, in una vita che, aprendosi sul prossimo, possa in qualche modo recuperare l’unità ed annullare la molteplicità, fonte del peccato e del nostro percepire l’universo come in continua perdita di perfezione.
Se la perdita delle potenzialità va di pari passo con la riduzione della molteplicità, proprio in virtù del fatto che ogni vita fa riferimento all’unico Corpo di Cristo e accetta di annullare tutto ciò che non è con esso armonico, allora la perfezione che Dio ha messo nell’universo all’atto della creazione, viene preservata.
Non voglio aggiungere altro, per il momento: spero solo di averti dato qualche spunto per meglio comprendere la seconda parte del mio ultimo post e rimango sempre a disposizione per i chiarimenti che saranno necessari.
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