Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

IL VALORE DELLA DONNA NEI VANGELI

Ultimo Aggiornamento: 12/01/2019 18:21
Autore
Stampa | Notifica email    
12/01/2019 18:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

8. CONCLUSIONE


Uno dei principali nemici che il cristianesimo ha avuto nella storia, Friedrich Nietzsche, riferendosi in generale all’attenzione del cristianesimo per le donne, per i deboli, per i bambini, per i malati, le vittime dei sacrifici umani, scriveva: «Davanti a Dio tutte le “anime” diventa uguali; ma questa è proprio la più pericolosa di tutte le valutazioni possibili! Se si pongono gli individui come uguali, si mette in questione la specie, si favorisce una prassi che mette capo alla rovina della specie; il cristianesimo è il principio opposto a quello della selezione. Se il degenerato e il malato devono avere altrettanto valore del sano allora il corso naturale dell’evoluzione è impedito. Questo amore universale per gli uomini è in pratica un trattamento preferenziale per tutti i sofferenti, falliti, degenerati: esso ha in realtà abbassato la forza, la responsabilità, l’alto dovere di sacrificare gli uomini. La specie ha bisogno del sacrificio dei falliti, deboli, degenerati: ma proprio a questi ultimi si rivolse il cristianesimo. Che cos’è la virtù e l’amore per gli uomini nel cristianesimo se non appunto questa reciprocità nel sostengo, questa solidarietà dei deboli, questo ostacolo frapposto alla selezione. La vera filantropia vuole il sacrificio per il bene della specie. E questo pseudoumaniesimo che si chiama cristianesimo vuole giungere appunto a far si che nessuno venga sacrificato. La legge suprema della vita vuole che si sia senza compassione per ogni scarto e rifiuto della vita; che si distrugga ciò che per la vita ascendente sarebbe solo ostacolo, veleno –in una parola cristianesimo- è immorale nel senso più profondo dire: “non uccidere”» (F. Nietzsche, “Frammenti postumi 1888-1889”, vol. VIII, tomo III, 15 [110], Adelphi 1974, pp. 257-258)


Come abbiamo visto, invece, la storia della Chiesa cattolica porta con sé la visione più dignitosa dell’uomo e della donna, del bambino e della bambina. Senza alcuna discriminazione, senza alcuna forma di razzismo. L’insegnamento della Chiesa agli uomini è questo: «Tutti voi siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo né libero; non c’è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù. E se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa» (Gal 3,26-29).


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Ro 10,17 La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di Cristo.
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:36. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com