È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

I MIRACOLI DI LOURDES

Ultimo Aggiornamento: 28/05/2021 11:17
Autore
Stampa | Notifica email    
24/06/2012 17:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

32 - Guarigione Marie-Thérèse Noblet

Nata nel 1889 e abitante vicino a Reims.Guarita il 31 Agosto 1905, a 15 anni compiuti. Miracolo riconosciuto l'11 Febbraio 1908 da parte di Sua Eminenza il Cardinal L. J. Lucon Arcivescovo di Reims.

Questa giovane ragazza all'inizio del secolo ebbe un destino veramente straordinario, come si può giudicare dalla Sua storia. 
A più riprese dall'infanzia, Essa ebbe a soffrire alcuni attacchi di gravi malattie. 
Nell'Agosto 1904, appena compiuti 14 anni, essa venne riconosciuta affetta da morbo di Pott (Tubercolosi ossea rachide), "di natura particolare per l'esistenza di fenomeni nervosi concomitanti".

Venuta a Lourdes un anno più tardi essa guarì nel momento in cui entrava nell'Ospedale Notre Dame des Douleors (ora ricovero St-Frai), al ritorno della Processione del Santissimo.

Si fece esaminare il giorno successivo all'Ufficio delle Constatazioni Mediche ed in seguito si fece seguire per un anno dal Suo Medico di famiglia. Più nessuna traccia né di dolori, né di deformazione e nemmeno di limitazione dei movimenti.

Tre anni più tardi, dopo essere stata visitata di nuovo, da parte di una Commissione nominata allo scopo dal Cardinale Arcivescovo di Reims, Sua Eminenza L. J. Lucon venne riconosciuta come miracolata.

In seguito la Signorina Noblet subì un esperienza mistica, paragonabile a quella del Curato d'Ars, e dopo molti dispiaceri fisici, finì, nel 1921 per entrare in religione, sotto l'egida di S. Eccellenza Monsignor De Boismenu, Arcivescovo di Papuasia, fondatore del primo ordine di religiose autoctone, le Ancelle del Signore.

E' questa l'ultima guarigione richiesta, per celebrare il Cinquantenario delle apparizioni, cioè la guarigione della Marie - Thérèse Noblet, è la più tardiva delle 22 guarigioni riconosciute miracolose nel 1907 e 1908 da parte degli Ordinari di 13 Vescovadi (11 francesi e 2 belgi) che vennero richieste dal Vescovo di Tarbes e dall'Ufficio Delle Constatazioni Mediche
 

 

33 - Guarigione di Cecile Douville De Franssu

Nata il 25 Dicembre 1885 a Tournai (Belgio) 
Guarita il 21 Settembre 1905, all'età di 20 anni. Miracolo riconosciuto l'8 Settembre 1909 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Charles Gibier, Vescovo di Versailles.

Ancora un destino straordinario, poiché questa ex-malata, guarita quando non aveva ancora compiuto 20 anni, è stata festeggiata il 26 Dicembre 1985 al compimento dei 100 anni, da tutto l'ambiente familiare!

La Sua infanzia non era certo stata di tutto riposo. A 14 anni si era ammalata per un "tumore bianco" del ginocchio: vale a dire "artrite tubercolare". Dopo 4 o 5 anni di cure assai precise, senza ottenere un successo visibile, venne deciso di procedere ad un intervento. La decisione fu presa nel Giugno 1904.

Ma quasi nello stesso tempo comparve una nuova manifestazione: la peritonite tubercolare, che si aggravò nei 18 mesi successivi.

Dolori continui malgrado il ghiaccio, alimentazione pressoché nulla, febbre, un deperimento progressivo.

Nel Maggio 1905 la ragazza manifestò il desiderio di andare a Lourdes di fronte alla scarsezza dei risultati, e malgrado la precarietà dello stato generale, il viaggio viene effettuato in Settembre, non senza molte difficoltà.

A Lourdes, il 21 Settembre 1905, con infinite precauzioni venne condotta alle Piscine, dalle quali essa esce guarita, per sempre!

La sera stessa viene sottoposta al controllo da parte dell'Ufficio delle Constatazioni Mediche dove non viene rilevato alcun segno di malattia né attuale né pregressa!

Per 4 anni la Sua salute tanto inopinatamente recuperata restò eccellente al punto che il Suo Vescovo, l'8 Dicembre 1909, nella festa dell'Immacolata Concezione, riconobbe che questa guarigione era miracolosa: ciò avvenne 80 anni fa!
 

 

34 - Guarigione di Antonia Moulin

Nata il 13 Aprile 1877 a Vienne (Isère). Guarita il 10 Agosto 1907, all'età di 30 anni. Miracolo riconosciuto il 6 Novembre 1911 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Paul E. Henry, Vescovo di Grenoble.

Si tratta di una storia particolare per diversi aspetti. 
Nel Febbraio 1905, in seguito ad una malattia che dovette essere stata abbastanza grave perché la paziente fu ospedalizzata, cosa non frequente in quei tempi, comparve un ascesso della gamba destra, con flebite e linfangite, che l'obbligarono a letto, in ospedale, per circa 6 mesi. Nel Settembre 1905 ella venne a Lourdes con il Pellegrinaggio di Grenoble, e dopo 5 giorni rientrò nel reparto ospedaliero, senza alcun miglioramento.

Riospedalizzata a Vienne, il Suo stato si aggravò: gli ascessi si moltiplicarono, creando delle fistole, che si aprivano e si chiudevano. Questo stato durò circa 5 mesi, finché nel Marzo 1906 essa fu trasferita all'Ospedale di Lione. Vi rimase circa 10 mesi senza alcun miglioramento nonostante le cure attente ed assidue.

Alla fine del 1906, temendo di morire, la paziente volle avvicinarsi a casa. Malgrado altre cure, lo stato generale declinò ulteriormente, e localmente, la piaga che aveva alla coscia destra continuò a suppurare, ad allargarsi e divenne più profonda. Il Suo ginocchio è enorme ed anchilosato.

In Agosto ella parte di nuovo per Lourdes, 2 anni dopo la Sua prima esperienza; Vi arriva come una malata incurabile, avendo però infastiditi tutti i compagni di viaggio per il fetore che emanavano le Sue piaghe.

Il secondo giorno dopo l'arrivo, il 10 Agosto, essa viene di nuovo trasportata alla Piscina. Al momento di cambiare medicazione, ci si rende conto che la piaga è cicatrizzata, e che la Sua gamba poteva di nuovo essere utilizzata.

Immediatamente viene condotta alla Grotta di cui essa fa il giro agevolmente e di là all'Ufficio delle Constatazioni Mediche dove, dopo una visita, viene accertata la Sua guarigione.

Al Suo ritorno a casa tutti si meravigliarono ed il Suo medico curante, il 25 Settembre, rilasciò un certificato medico, nel quale è scritto:"Si tratta di una guarigione scientificamente inspiegabile".

Ritornata a Lourdes nel 1908, il 1909 e 1910 come aiutante essa non ha mai mancato di sottoporsi a controllo all'Ufficio Delle Constatazioni Mediche ed in particolare al Dott. Boissarie, suo presidente in quel tempo.

Il 6 Novembre 1910 il Suo Vescovo, dopo aver sentita una Commissione Canonica ed aver prese le informazioni necessarie per essere certo che tutte le esigenze della Chiesa erano state rispettate, dichiara che la guarigione della signorina Antonia MOULIN era miracolosa
 

 


35 - Guarigione di Marie Borel

Nata il 14 Novembre 1879, a Mende (Lozère). Guarita il 21-22 Agosto 1907, all'età di 28 anni. Miracolo riconosciuto il 4 Giugno 1911 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Jacques Gely, Vescovo di Mende.

A cominciare dai 22 anni d'età, Maria Borel presenta diversi attacchi di appendicite acuta. Finalmente dopo due anni di vane cure mediche, viene operata nel 1903.

Dopo qualche mese, nel 1904, si manifesta un ascesso in sede di cicatrice, che viene aperto e che ben presto si trasforma in una fistola, che i medici tentano inutilmente di far chiudere.

Dal 1905, altri accessori appaiono e cosa ancora più grave si trasformano in fistole piostercoracee, che si aprono sulla faccia anteriore e su quella posteriore dell'addome, tanto che dopo qualche mese il corso normale delle feci è completamente deviato.

Sembra inutile precisare che questa situazione non poteva che peggiorare e che a quell'epoca tali lesioni non avevano un trattamento utile.

Con il Pellegrinaggio Nazionale la paziente arriva a Lourdes il 17 Agosto 1907, e partecipa alle funzioni pur con le limitazioni dovute al Suo stato pietoso.

Il 21 Agosto al mattino, la medicazione è rifatta con le fistole aperte, ma alla sera, le 4 della parete anteriore erano chiuse e la medicazione asciutta e pulita. L'indomani stessa guarigione per le altre due fistole posteriori, al momento di uscire dal bagno in Piscina.

All'Ufficio delle Constatazioni Mediche, i medici constatano che le fistole sono chiuse, che le feci hanno ripreso la via normale. Questa guarigione improvvisa, perfetta e definitiva controllata ogni anno da medici diversi, è sempre stata ritenuta come scientificamente inspiegabile, a tutti i controlli eseguiti tra il 1907 ed il 1911.

Il Vescovo di Mende, Sua Eccellenza Monsignor J. Gely, a conoscenza di tutti questi controlli medici, il 4 Giugno 1911, ha giudicata questa guarigione miracolosa da attribuirsi ad un intervento speciale della Beata Vergine Maria
 

 


36 - Guarigione di Virginie Haudeborg

Nata nel 1886 a Lons-le-Saunier (Francia). Guarita il 17 Maggio 1908, a 22 anni d'età. Miracolo riconosciuto il 25 Novembre 1912 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Francois A. Mallet, Vescovo di Saint-Claude.

Orfana, essa ha vissuto fino all'età di 18 anni senza malattie importanti, ma nel Luglio1904, cominciò ad accusare una infezione urinaria con nefrite e cistite, che il laboratorio dichiarò di origine tubercolare.

A quel tempo si trattava di una malattia incurabile e dall'esito sicuramente infausto, ma con evoluzione che poteva anche essere assai lunga.

Nel Maggio 1906 fece un primo Pellegrinaggio a Lourdes, senza alcun beneficio.

Il resto dell'anno e quello seguente trascorsero senza che intervenisse alcun miglioramento nel Suo stato. Viceversa nei primi mesi del 1908 avvenne un manifesto peggioramento.

I dolori aumentavano, non si riusciva a calmarli, Virginie non poteva più alzarsi dal letto.

Decise di partecipare ancora al Pellegrinaggio Diocesano del 1908, ed il terzo giorno, alla Benedizione del Santissimo Sacramento essa accusò un violento dolore che fu il preludio della Sua guarigione. La notte fu eccellente ed il mattino dopo si presentò all'Ufficio delle Constatazioni Mediche, dove la Sua guarigione fu confermata dopo un esame delle urine che risultò normale.

Da quel giorno e per 50 anni, non accusò più ricadute, ed il 24 Aprile 1958 si presentò di nuovo all'Ufficio Delle Constatazioni Mediche, sana e vegeta.

Il 25 Novembre 1912, dopo il parere di una Commissione Canonica, il Suo Vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Mallet concluse che questa guarigione ottenuta "al di fuori dell'ordine generale della natura", deve essere considerata miracolosa
 

 

37 - Signora Marie Biré
 


Nata a Lucas l'8 Ottobre 1866, in Vandea (Francia). Guarita il 5 Agosto 1908, all'età di 42 anni. Miracolo riconosciuto il 30 Luglio 1910 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Clovis Joseph Catteau, vescovo di Lucon.

Il 14 Febbraio 1908 improvvisamente, la Signora Biré presenta dei segni allarmanti: vomito ematico, stato precancrenoso del Suo avambraccio e della mano sinistra, con dolori assai intensi.

Tre o quattro giorni dopo, mentre la circolazione del braccio sinistro tornava normale, si manifestarono ancora dei segni di ipertensione endocranica e la malata poco dopo entra in coma.

Il 25 Febbraio il coma è vinto, ma si evidenzia una cecità. Il Suo medico parla di "cecità da atrofia papillare bilaterale" determinata da evidente interessamento della circolazione cerebrale.

Il 5 Agosto 1908, dopo la Messa alla Grotta, ella riacquista improvvisamente la Vista.

Esaminata, lo stesso giorno, da un oculista all'Ufficio delle Constatazioni Mediche, si è obbligati ad ammettere che essa ha ancora dei segni evidenti di "atrofia bianca, di origine cerebrale", più evidenti a destra che a sinistra, "anche se può leggere i più piccoli caratteri del giornale" (Dottor Lainey, di Rouen).

Insomma persistono dei segni anatomici che determinano la perdita totale della vista, ma la funzione è perfetta!!!

Nel Settembre 1908, qualche settimana dopo, nuovo esame particolareggiato da parte di alcuni oculisti che notano, in quell'occasione:"le tracce di atrofia ottica non esistono più, e la guarigione è completa".

Negli anni seguenti il soggetto è più volte controllato da dei medici, ma non furono mai trovate lesioni di sorta e la Sua guarigione fu riconosciuta totale e persistente.

Il 30 Luglio 1910, Sua Eccellenza Monsignor Clovis Catteau riconobbe a Sua volta questa guarigione improvvisa e totale e propose che essa fosse ritenuta miracolosa
 
(Questa guarigione è stata oggetto di molte discussioni e controlli da parte di decine di specialisti, dopo il 1908. Sempre è stata riconosciuta come un fatto assolutamente inspiegabile a livello scientifico)
 

 


 38 - Guarigione di Alimée Allope

 

Nata nel 1872 e abitante a Vern, vicino ad Angers. Guarita il 28 Maggio 1909, a 37 anni d'età. Miracolo riconosciuto il 5 Agosto 1910 da parte di Sua Eccellenza monsignor Joseph Rumeau, Vescovo di Angers.

La Signorina Aimée Allope era malata da molto tempo quando venne a Lourdes, nel 1909.

Nel 1898, all'età di 26 anni, aveva subito l'asportazione di un rene, seguita qualche anno dopo da altri due interventi per dei "tumori tubercolari" del fianco destro, seguiti da fistole.

Qualche giorno prima del Suo arrivo, erano stati osservati "4 enormi ascessi infiammati, che lasciavano scolare del pus e che non avevano alcuna tendenza alla cicatrizzazione, uno stato generale pietoso, un peso di 44 Kg.

I primi giorni del Suo pellegrinaggio scorsero senza alcun miglioramento. Si era obbligati a medicarla 2 volte al giorno, tanto le piaghe suppuravano.

Ma il 28 Maggio, dopo la Comunione alla Grotta, essa cessò di soffrire, le piaghe si chiusero, e la ex malata potè riprendere una alimentazione ed una vita normale. Era guarita.

Il giorno dopo, all'Ufficio delle Constatazioni Mediche si constata la scomparsa degli indurimenti (gomme) e la cicatrizzazione perfetta di tutte le fistole.

Per tutto l'anno seguente, questa guarigione perfetta, improvvisa e totale è rimasta invariata, e l'ex malata ha riacquistato 10 chilogrammi di peso.

Per questi motivi Sua Eccellenza Monsignor Joseph Rumeau, Vescovo di Angers ha dichiarato il 5 Agosto 1910, che questa guarigione doveva essere "attribuita ad uno speciale intervento di Dio, e che bisognava vedere in questo un Miracolo".
 

 

39 - Guarigione di Juliette Orion
 

 

Nata nel 1886 e abitante a St Hilaire de Voust, in Vandea (Francia). Guarita il 22 luglio 1910, all'età di 25 anni. Miracolo riconosciuto il 18 ottobre 1913 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Clovis Joseph Catteau, Vescovo di Lucon.

Prima dei 20 anni, Juliette Orion aveva già avuto una vita movimentata. Orfana di Padre, essa fu collocata come domestica in città. Rapidamente si ammalò e cominciò a presentare dei segni attribuibili alla tubercolosi: bronchite, dolori pleurici con dimagrimento, febbriciattola.

Ritornò a casa sua all'inizio del 1910, a 24 anni d'età.

Nel Febbraio comparve una laringite con ulteriore deperimento.

Nel Maggio successivo, nuova complicazione: mastoidite sinistra, con fatti meningei ed un certo numero di episodi comatosi.

Fu allora formalmente "condannata" dai Suoi medici curanti. In Luglio chiese di partecipare al Pellegrinaggio Diocesano, ma non fu accettata.

Nella notte tra il 22 Luglio ed il 23, mentre stava pregando la Madonna di Lourdes, Juliette si sentì improvvisamente molto meglio.

Al mattino ha recuperato la voce e chiede da mangiare. Il medico curante, chiamato, dopo averle effettuato una visita molto approfondita, constata la guarigione che dice non essere assolutamente imputabile a Lui.

Nel 1912 la ex malata si presenta all'Ufficio delle Constatazioni Mediche, per renderlo edotto di una guarigione ottenuta lontano da Lourdes.

Nel 1913, una Commissione Canonica sottoscrive, dopo accurate indagini, delle conclusioni assai favorevoli per il riconoscimento miracoloso di questa "guarigione, istantanea, perfetta e definitiva".

Sua Eccellenza Monsignor Clovis Joseph Catteau, che 3 anni prima ha già riconosciuto miracolosa la guarigione della Signora Birée, riconosce che anche questa guarigione è miracolosa e che essa dev'essere attribuita ad un intervento speciale di Dio. Il decreto porta la data del 18 Ottobre 1913
 

 

40 - Guarigione della Signora Marie Fabre

Nata nel 1879. Guarita il 26 Settembre 1911, all'età di 32 anni. miracolo riconosciuto l'8 Settembre 1912 da parte di Sua Eccellenza Pierre Cézerac, Vescovo di Cahors.

Questa moglie di contadino, come tante altre giovani donne a quell'epoca, aveva avuto la sua salute scossa per 3 gravidanze ravvicinate con parti difficili.

Dall'età di 30 anni, oltre ad un prolasso uterino - che pudicamente non viene nominato - Ella soffriva di dispepsia e di entrite mucomembranosa. Questa malattia digestiva le impediva una alimentazione normale e non faceva che aggiungere alla Sua anemia uno stato di debolezza.

I trattamenti fatti per più di un anno non avevano ottenuto alcun risultato: in questo stato pietoso la malata fece voto di andare durante l'estate 1911 a Lourdes.

Partita il 24 Settembre, con Suo marito, essa arrivò a Lourdes in un tale stato di debolezza da far temere per la Sua vita.

Per un giorno e mezzo, non fu ritenuto prudente accompagnarla né alla Grotta né alle Piscine.

Nel pomeriggio del 26 Settembre fu deciso di farla partecipare alla Processione del Santissimo Sacramento. Appena ricevuta la Benedizione essa si sentì meglio, parlò e si alzò dalla barella.

Ricondotta all'Ospedale dei 7 Dolori, essa chiese da mangiare e si alimentò in modo normale, mentre da 2 anni non aveva assunto alcun alimento solido.

Di ritorno a casa, poté riprendere assai rapidamente una vita normale e 9 mesi dopo la Sua salute fu giudicata eccellente ed il prolasso uterino del tutto scomparso.

Senza troppo attendere, e meno di un anno dopo il Suo Pellegrinaggio, Sua Eccellenza Monsignor Cézerac ritenne che "questa improvvisa guarigione non è nelle cose abituali della scienza e non ha potuto prodursi senza un intervento miracoloso di Dio". Il giudizio è datato 8 Settembre 1912. 
 

 

 

41 - Guarigione di Henriette Bressolles

Nata nel 1896 e guarita il 3 Luglio 1924, all'età di 28 anni. Miracolo riconosciuto il 4 Giugno 1957 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Paul Rémond, Arcivescovo-Vescovo di nizza.

Infermiera militare dal 1914, dopo una guerra senza difficoltà, fu accolta come malata in un Ospedale militare, nell'Ottobre del 1918, per "malattia di Pott dorso-lombare, riportata in servizio".

Tra la fine della guerra e l'inizio del 1922 essa rimase in ospedale militare, dove subì, oltre all'immobilizzazione in corsetto gessato e minerva, diverse cure per i disturbi aggiunti: paralisi dell'arto inferiore destro, dell'intestino, della vescica e attacchi meningitici.

Per questi motivi le venne assegnata una pensione militare del 125% per "morbo di Pott, con paraplegia completa, ed incontinenza urinaria e fecale".

Durante 2 anni e mezzo, a domicilio, è soggetta a crisi, che si presentano ogni 3 o 4 mesi, di ritenzione urinaria e di uremia; inoltre porta vari apparecchi di protesi per l'immobilizzazione.

In questo grave stato arriva a Lourdes il 3 Luglio 1924. Nel pomeriggio è condotta alla Benedizione dei malati e quindi alla Grotta. Dopo una impressione "di scroscio generale dolorosissimo" Ella si sentì guarita, e per la prima volta, dopo 6 lunghi anni, può alzarsi dal letto!!!

Il giorno dopo è visitata presso l'Ufficio delle Constatazioni Mediche. Il Suo rachide è libero in tutti i movimenti, che si compiono senza dolori: ma gli arti inferiori sono ancora anchilosati.

Ritorna l'indomani all'Ufficio Medico e l'esame dei medici decide di attendere 3 mesi, ed i pareri dei Suoi medici curanti, prima di decidere che si è avuta una guarigione durevole.

Alla fine di Settembre 1924, tre certificati di diversi medici e chirurghi che la tengono sotto controllo, danno la conferma: la guarigione è completa, durevole ed ottenuta certamente in collegamento con Lourdes.

In quel momento a Nizza, il Vescovo ausiliare autorizza una cerimonia religiosa di ringraziamento alla quale Egli partecipa e che si effettua prima della fine dell'anno.

30 anni più tardi, su domanda espressa delle Autorità di Lourdes, una Commissione Canonica "ritiene che la guarigione di Henriette Bressolles può essere dichiarata miracolosa", il 24 Ottobre 1954. Ma poiché le forme canoniche esigono che solo il Vescovo possa dare un tale giudizio, soltanto 3 anni dopo, il 4 Giugno 1957, Sua Eccellenza monsignor Remond riconobbe come miracolosa tale guarigione.

Quattro anni dopo, nel 1961, la Signorina Bressolles morì per un attacco cardiaco a Lione
 

 

42 - Guarigione di Lydia Brosse

Nata il 14 Ottobre 1889. Guarita l'11 Ottobre 1930 a 41 anni d'età. Miracolo riconosciuto il 5 Agosto 1958 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Jean Guyot, Vescovo di Coutances.

Una delle guarigioni del periodo tra le due guerre mondiali con un destino particolare.

Lydia Brosse all'età adulta aveva avuto molte malattie ossee qualificate come tubercolari.

Nei 18 mesi che precedettero il Suo arrivo a Lourdes con il Pellegrinaggio del Rosario nell'Ottobre del 1930, aveva subìto diversi interventi per ascessi multipli, manifestatisi più volte, di origine ossea e sottocutanea, di natura bacillare, nella regione perineale e della coscia. Si trovava in stato di debolezza, dimagrita (pesava meno di 40 chili), dolorante ed anemizzata per emoragie intestinali e nasali.

Durante il Pellegrinaggio non avvertì alcun miglioramento, mentre si doveva medicarla almeno due volte al giorno. L'ultimo giorno non si poté nemmeno condurla per l'ultima volta alla Piscina.

Fu durante il viaggio di ritorno, da Lourdes a Saint-Raphael, che Essa sentì il desiderio e la forza di alzarsi, poiché le piaghe e le fistole erano guarite, quasi sotto gli occhi meravigliati del medico del treno.

Il giorno dopo il Suo ritorno a casa, il medico curante constata "uno stato di salute fiorente, una cicatrizzazione completa e la scomparsa di ogni secrezione".

Tre mesi dopo, al controllo, era nello stesso stato, nessuna emorraggia, e il peso era di 52 chili (ossia 12 Chilogrammi presi in soli 3 mesi).

Nell'Ottobre del 1931, l'Ufficio delle Constatazioni Mediche conclude che "questa guarigione sfida le conoscenze attuali delle leggi della biologia per la Sua rapidità". A più riprese, questa osservazione è riportata in molte pubblicazioni, ma non viene iniziato alcun riconoscimento ufficiale.


Nel 1955, per il 25mo anniversario della Sua guarigione, la Signorina Lydia Brosse si presenta di nuovo all'Ufficio delle Constatazioni Mediche, che rinnova la Sua conclusione in favore di una guarigione completa e inspiegabile dal punto di vista scientifico e decide di sottoporre questo caso, anche se ormai antico, al Comitato Medico internazionale.

Nel Marzo 1956 il relatore Professor Oberlin, è approvato unanimemente quanto conclude che la guarigione di Lydia Brosse non può essere giustificata dal punto di vista medico.

Il 5 Agosto 1958, Sua Eccellenza Monsignor Jean Guyot, dopo aver sentito il parere di una Commissione Canonica, emana il giudizio e dichiara che questa guarigione è miracolosa.

Per più di vent'anni la Signorina Lydia Brosse dedicatasi a Lourdes, vi ritorna ogni anno con il pellegrinaggio del Rosario, anche prima di morire, nel Settembre 1984 a quasi 95 anni d'età
 

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle...Lu 21,25
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:45. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com